Borgoratto Mormorolo

Distributore self service di bottiglie di (buon) vino: il primo in Oltrepò e il terzo in Italia

Al suo interno anche prodotti tipici come il Salame di Varzi Dop e gli altri salumi del territorio, i dolci, le conserve e il miele.

Distributore self service di bottiglie di (buon) vino: il primo in Oltrepò e il terzo in Italia
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In Oltrepò Pavese arriva il primo distributore self service di bottiglie di vino: è il terzo in Italia. Ad installarlo è l’azienda agricola famiglia Saviotti di Borgoratto Mormorolo, socio di Terre d’Oltrepò. E’ una vetrina per venti produttori della zona tra Casteggio e Fortunago.

In Oltrepò un distributore self service di bottiglie di (buon) vino

Arriva dall’azienda agricola Saviotti di Borgoratto Mormorolo, socio conferitore di Terre d’Oltrepò, l’idea di installare un distributore self service di bottiglie di vino. Si tratta del primo in assoluto in Oltrepò Pavese ed il terzo in Italia (gli altri due sono nel Veneto).

L’idea nasce per dare visibilità ad oltre 20 etichette diverse di produttori della zona che si estende da Casteggio a Fortunago. La famiglia Saviotti, infatti, non produce vino, ma solo uva che conferisce alla cantina cooperativistica con sede a Broni.

“Abbiamo voluto fare un omaggio al territorio – spiega Flavio Saviotti – dando la possibilità ai nostri amici produttori di vendere i loro prodotti. Tante volte i turisti di passaggio diretti a Fortunago o a Zavattarello si fermavano e ci chiedevano dove poter acquistare del vino. Una volta indirizzati trovavano chiuso, oppure il produttore era assente per lavoro. A questo punto si è accesa la lampadina e sulla scorta del successo avuto da questi distributori in Veneto, abbiamo deciso di installarne uno in prossimità del peso pubblico di Borgoratto Mormorolo, un’area facilmente raggiungibile, presto sarà abbellita con murales, situata a lato della provinciale”.

Bottiglie di vino, ma non solo...

Il distributore dà la possibilità di acquistare bottiglie di vino e non vino sfuso, a temperatura ideale di servizio. Ma non solo questo.

“Proprio così – spiega Carlo Saviotti che insieme a Fabio gestisce l’azienda fondata dal padre Angelo (oggi 86enne) nel 1956 – Sulla scorta della nostra esperienza lavorativa che ci ha permesso in quasi sessant’anni di attività di essere tra i più importanti player italiani nella preparazione di cesti agroalimentari, attività che va a braccetto con quella viticola, abbiamo deciso di inserire nel distributore anche prodotti tipici come il Salame di Varzi Dop del salumificio San Pietro di Montesegale e gli altri salumi del territorio, i dolci, le conserve ed il miele. Tutti prodotti a km0 perché sono il frutto della fatica e dell’artigianalità di produttori della collina. I prezzi di vendita di vini e prodotti sono studiati e consigliati con loro”.

Esprime soddisfazione anche il presidente di Terre d’Oltrepò, Andrea Giorgi: “Si tratta di un’idea innovativa, la famiglia Saviotti è la terza in Italia ad aver adottato un sistema self service di vendita di bottiglie di vino. Questo dimostra la sua lungimiranza imprenditoriale e l’attaccamento al territorio in quanto il distributore è una preziosa vetrina, 24 ore su 24, dei produttori del territorio”.

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