Disagio Giovanile: un convegno in Questura a Pavia con la partecipazione di cento studenti delle scuole superiori

Disagio e giovani, sabato 26 ottobre il convegno in Questura a Pavia organizzato dall'Ordine dei Medici.

Disagio giovanile: convegno a Pavia

L’aula magna della Questura di Pavia si prepara ad accogliere un evento significativo dedicato al tema del disagio giovanile. Sabato 26 ottobre 2024, si svolgerà il convegno intitolato “Adolescenti, disagio, violenza: comprendere e prevenire un fenomeno in crescita”, organizzato dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Pavia. L’incontro vedrà la partecipazione di circa cento studenti delle scuole superiori locali, che contribuiranno al dibattito su un argomento di vitale importanza per la società contemporanea.

Gli organizzatori hanno spiegato che l’obiettivo del convegno è quello di affrontare il crescente fenomeno del disagio giovanile, aggravato dagli effetti della pandemia, che ha portato a un aumento dei comportamenti violenti tra i giovani.

“Vogliamo introdurre i massimi esperti del settore per esplorare in profondità il complesso mondo del disagio giovanile”, hanno dichiarato.

Il programma

L’evento avrà inizio alle 9, con interventi di specialisti del settore. Dopo i saluti del Presidente dell’Ordine dei Medici, Claudio Lisi, e del Questore di Pavia, Nicola Falvella, si alterneranno relatori di alto profilo. Il sociologo Carlo Buzzi aprirà la giornata con un intervento sulla violenza giovanile in una società in continua evoluzione, seguito dalla presentazione di Maurizio Tucci, giornalista dell’associazione Laboratorio Adolescenza-IARD, che illustrerà la ricerca “Pericolo social”.

A seguire, Manuela De Giorgi, Dirigente della Polizia Postale della Lombardia, parlerà dei rischi legati alla comunicazione in rete, mentre la dottoressa Martina Mensi del Mondino approfondirà le diverse forme di violenza auto-diretta. Il programma proseguirà con una tavola rotonda dedicata al riconoscimento e all’intervento in situazioni di disagio e violenza, con la partecipazione di esperti del settore, tra cui rappresentanti del Comune di Pavia, dell’Università e di associazioni locali.

L’evento promette di attirare un’ampia partecipazione, inclusa una delegazione di studenti provenienti da diversi istituti, come il Cairoli, il Copernico e l’APOLF. Gli studenti di quest’ultimo istituto saranno anche coinvolti nell’organizzazione di un coffee break, sostenuto dal Kiwanis Club Pavia, un’associazione sempre attenta alle tematiche giovanili e sociali.

Il convegno rappresenta un’importante opportunità di confronto e crescita per la comunità pavesi, mirato a sensibilizzare e fornire strumenti utili per affrontare il disagio giovanile e promuovere una cultura di prevenzione e supporto.