Cinzia Zuffada, scienziata pavese di fama internazionale e dirigente al Jet Propulsion Laboratory della NASA, è tra i protagonisti del premio “Voce lombarda nel mondo”, che celebra l’eccellenza dei lombardi all’estero. Il riconoscimento valorizza il suo contributo alla ricerca scientifica, all’innovazione tecnologica e alla promozione del talento italiano nel mondo.
Premio “Voce Lombarda nel Mondo” a Cinzia Zuffada
C’è anche Cinzia Zuffada, scienziata di fama internazionale e punto di riferimento nel campo dell’ingegneria spaziale e delle scienze della Terra, tra i premiati della prima edizione del premio “Voce lombarda nel mondo”, consegnato ieri mattina (16 dicembre 2025) all’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli. Un riconoscimento istituito dalla Regione Lombardia, in collaborazione con il Consiglio regionale, per valorizzare quei lombardi che, operando all’estero, contribuiscono a rafforzare il prestigio e l’identità della regione nel contesto globale.
Dall’Università di Pavia alla NASA
Laureata all’Università di Pavia, Cinzia Zuffada ha costruito una carriera scientifica di assoluto rilievo internazionale. Oggi ricopre il ruolo di Laboratory Associate Chief Scientist presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA, uno dei centri di ricerca più avanzati al mondo. È riconosciuta a livello globale per le sue ricerche pionieristiche sull’utilizzo dei segnali GPS per il monitoraggio ambientale, applicazioni che hanno contribuito in modo significativo allo studio dei cambiamenti climatici e alla comprensione dei sistemi terrestri.
Accanto all’eccellenza scientifica, il percorso di Zuffada si distingue per un forte impegno civile. Nel corso della sua carriera ha promosso con determinazione il ruolo delle donne nelle discipline STEM, diventando un modello di riferimento per le nuove generazioni di ricercatrici.
La sua attività va oltre la ricerca: è infatti presidente dell’ISNAFF (Italian Scientists and Scholars in North America Foundation), organismo che lavora per rafforzare la cooperazione scientifica e accademica tra Italia e Nord America e per valorizzare la comunità dei ricercatori italiani e lombardi all’estero come risorsa strategica anche per il Paese d’origine.
Ambasciatrice della Lombardia nel mondo
Nel conferire il premio, la Regione ha voluto riconoscere in Cinzia Zuffada non solo una scienziata di altissimo profilo, ma una vera ambasciatrice del talento lombardo. La sua figura incarna i valori di dedizione, innovazione e visione globale che il riconoscimento intende celebrare: competenze costruite in Lombardia e messe a servizio della comunità scientifica internazionale, senza mai recidere il legame con le proprie radici.
La cerimonia
Alla cerimonia erano presenti il presidente del Consiglio regionale Federico Romani, il presidente della Regione Attilio Fontana e il sottosegretario alle Relazioni internazionali ed europee Raffaele Cattaneo. Il premio si inserisce nel quadro della legge regionale n. 9 del 21 maggio 2024, dedicata al sostegno e alla valorizzazione delle comunità dei lombardi nel mondo, riconosciute come un patrimonio umano, professionale e culturale di valore strategico.
“Il riconoscimento – ha dichiarato il presidente Fontana – è il segno della nostra gratitudine verso chi, da ogni parte del mondo, costruisce ponti di amicizia e sviluppo con la nostra Regione”.
Un impegno che, ha sottolineato Fontana, affonda le radici nella vocazione internazionale della Lombardia ed è frutto non solo dei risultati economici e sociali raggiunti, ma anche di un’ identità fatta di concretezza, operosità e orgoglio delle proprie origini.
“Il premio ‘Voce lombarda nel mondo’ – ha proseguito il presidente – nasce proprio per celebrare il ‘modello lombardo’, capace di esprimere eccellenza nei settori delle professioni, dello sport, della cultura e negli ambiti sociali ed economici”.
“Celebriamo successi individuali e storie di vita che possono diventare fonte d ispirazione” ha aggiunto, ricordando come secondo il rapporto CNEL 2025, tra il 2011 e il 2024, 630.000 giovani tra i 18 e i 34 anni abbiano lasciato l’Italia, con una perdita stimata di capitale umano pari a circa 159 miliardi di euro.
“L’Italia – ha rilevato Fontana – è ultima in Europa per attrattività, accogliendo 1 giovane europeo ogni 8 che partono. Con la legge a tutela dei Lombardi nel mondo – ha ammesso il presidente – vogliamo creare le condizioni affinché storie di successo come quelle premiate oggi, possano incentivare i giovani a tornare in Lombardia, loro terra d’origine, e ad investire qui per il proprio futuro”.
Il presidente ha infine ribadito come la Lombardia sia “una terra di eccellenza riconosciuta a livello globale”, sottolineando che i riconoscimenti assegnati, spaziano dalla ricerca scientifica, alla gastronomia, dalla cultura all’impegno sociale.
“Grandi esempi – ha concluso Fontana – che danno lustro alla cultura lombarda e ai nostri valori”.
Le altre “Voci lombarde nel mondo”
Insieme a Cinzia Zuffada, sono stati premiati anche:
- Santo Locatelli (BG), socio fondatore dell’associazione Bergamaschi nel Mondo, per il suo straordinario impegno nel mantenere vivi i legami tra la comunità bergamasca all’estero e le proprie radici culturali, storiche e affettive.
- Stefano Masanti (SO) Chef della Valchiavenna, ambasciatore dell’eccellenza gastronomica lombarda a livello internazionale.
- Livio Mazzoleni (MB) Protagonista nel panorama culturale internazionale, giovane ma qualificato interprete e promotore dell’arte e della bellezza.
- Uto Ughi (VA) Violinista di fama internazionale, interprete tra i più grandi della sua generazione, Uto Ughi ha saputo unire il rigore tecnico e la profondità interpretativa a una sensibilità autenticamente umana, diventando ambasciatore della grande tradizione musicale lombarda e nazionale sui palcoscenici più prestigiosi del pianeta.
Cinque storie diverse, accomunate dalla capacità di portare nel mondo competenza, creatività e identità lombarda. Tra tutte, quella di Cinzia Zuffada si impone come simbolo di una Lombardia che guarda al futuro attraverso la scienza, la cooperazione internazionale e il valore delle persone.