SANITA'

Dall'Ucraina a Pavia per esplorare nuove opportunità nella ricerca neurologica

Un'importante delegazione proveniente da Leopoli ha visitato la Fondazione Mondino per approfondire le collaborazioni nel campo delle neuroscienze e della riabilitazione

Dall'Ucraina a Pavia per esplorare nuove opportunità nella ricerca neurologica
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Una delegazione ucraina in visita alla Fondazione Mondino di Pavia per esplorare nuove opportunità nella ricerca neurologica.

Ricerca neurologica

Un'importante delegazione proveniente da Leopoli, Ucraina, ha visitato la Fondazione Mondino di Pavia per approfondire le collaborazioni nel campo delle neuroscienze e della riabilitazione. L'incontro, che segna l'inizio di una cooperazione scientifica tra le due istituzioni, si è svolto in un contesto di crescente interesse per le innovazioni nel trattamento delle patologie neurologiche, sia per adulti che per bambini.

Centro di ricerca sul cervello in Ucraina

La visita è stata motivata dall'intento di sviluppare un nuovo centro di ricerca sul cervello in Ucraina. Il conflitto in corso nel paese ha infatti portato a un aumento significativo della necessità di trattamenti avanzati per la riabilitazione fisica e mentale di pazienti colpiti dalla guerra, sia civili che militari. L'ospedale principale di Leopoli, attualmente specializzato nella cura di feriti, sta cercando di ampliare le proprie competenze attraverso una collaborazione con la Fondazione Mondino, riconosciuta per la sua eccellenza nel campo della neurologia e della neuroriabilitazione.

Il progetto Charme

L'incontro è avvenuto in coincidenza con la presenza a Pavia di una serie di delegazioni europee nell'ambito del progetto Charme. Questo progetto, cofinanziato dall'Unione Europea e coordinato dal Comune di Pavia, si occupa della digitalizzazione del patrimonio culturale e vede la partecipazione di città e istituzioni da Coimbra, Iasi, Turku, Grand Poitiers, e dal Bureau of European Integration di Leopoli. La collaborazione con la Fondazione Mondino si inserisce quindi in un contesto di ampio scambio culturale e scientifico.

Cooperazione internazionale

Durante la visita, la delegazione ucraina, composta dalla vicedirettrice Yuliia Katynska e dal Project manager Stanislav Lesko, è stata accolta da esponenti di spicco della Fondazione Mondino. Tra questi, Francesco Svelto, Presidente e Rettore dell’Università di Pavia, e Gianni Bonelli, Direttore Generale della Fondazione, hanno illustrato le attività di ricerca e le innovazioni in corso. Anche Roberto Bergamaschi, Direttore Scientifico, e Cristina Tassorelli, Professore Ordinario di Neurologia e Direttore dell’Unità Complessa di Neuroriabilitazione, hanno contribuito alla discussione, presentando i programmi avanzati di diagnosi e trattamento.

La Fondazione Mondino, da anni leader nella cura delle patologie neurologiche e nella ricerca scientifica, continua a lavorare su progetti multidisciplinari per migliorare la qualità della vita dei pazienti attraverso approcci innovativi e personalizzati. Questo incontro rappresenta un passo significativo verso una cooperazione internazionale che mira a integrare esperienze e conoscenze per affrontare le sfide globali nel campo della neurologia.

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