Gli ambulatori della Cardiologia Pediatrica del Policlinico San Matteo sono stati rinnovati grazie alla donazione dell’Associazione Angela Sara Boffi, con un intervento ispirato al tema marino. Un restyling che punta a rendere gli spazi più accoglienti e a ridurre l’ansia dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.
Restyling cardiologia pediatrica
Colori, luce e immagini pensate per i più piccoli entrano negli ambulatori della Cardiologia Pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia. Come riportato in un comunicato stampa, i corridoi e le sale visita sono stati oggetto di un intervento di restyling che ha trasformato spazi clinici in ambienti più sereni e a misura di bambino, con l’obiettivo di ridurre la tensione legata agli esami cardiologici.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla donazione dell’Associazione Angela Sara Boffi, che ha voluto offrire un segno concreto di vicinanza ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. Il progetto prende forma da una storia personale vissuta proprio all’interno di questi ambulatori, dove la famiglia Boffi ha incontrato l’équipe della Cardiologia Pediatrica instaurando un legame umano profondo.
Un progetto ispirato al mare
I lavori, realizzati il 4 dicembre 2025 dalla società Ospedali Dipinti, hanno dato vita a un allestimento ispirato al mondo marino. Le immagini e i colori richiamano un immaginario rilassante, pensato per accompagnare i bambini durante le visite e rendere l’esperienza ospedaliera meno impattante dal punto di vista emotivo.
Arte e umanizzazione delle cure
Ospedali Dipinti è una realtà italiana specializzata nella riqualificazione artistica degli spazi pediatrici e ha già collaborato con numerose strutture sanitarie in tutta Italia. Anche il Policlinico San Matteo si inserisce così in un percorso che unisce cura, arte e attenzione alla dimensione emotiva del paziente, valorizzando l’umanizzazione degli ambienti ospedalieri.
L’inaugurazione degli spazi rinnovati
Gli ambulatori rinnovati sono stati inaugurati ufficialmente oggi, martedì 16 dicembre 2025, con un simbolico taglio del nastro. La direzione del Policlinico ha sottolineato il valore dell’iniziativa, evidenziando come gesti di questo tipo rappresentino un’attenzione concreta verso i bambini e le famiglie e rafforzino il riconoscimento del paziente come persona al centro del percorso di cura.
“Ringraziamo di cuore l’Associazione Angela Sara Boffi perché questa è una testimonianza per i nostri operatori e un’attenzione concreta per i bambini e le famiglie che lo frequentano”, dichiara Alessandro Venturi, presidente del San Matteo.
“Anche questi gesti si riversano nel valore che riconosciamo al paziente – chiosa Vincenzo Petronella, direttore generale del San Matteo –. Noi dobbiamo tenere sempre presente il valore del paziente”.
Nato da un’esperienza privata, il progetto si traduce oggi in un beneficio condiviso, capace di migliorare la qualità dell’accoglienza e di lasciare un segno duraturo nella quotidianità del reparto. Un gesto di solidarietà che si trasforma in un patrimonio per tutta la comunità ospedaliera.