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Contenimento nutria: 80mila euro alla provincia di Pavia e sanzioni per i sabotatori delle trappole

Fondi per progetti innovativi di censimento, trappolaggio, cattura e smaltimento. Nuove sanzioni da 100 a 500 euro per chi danneggia trappole e dispositivi

Contenimento nutria: 80mila euro alla provincia di Pavia e sanzioni per i sabotatori delle trappole

La provincia di Pavia riceve 80mila euro dalla Regione Lombardia per progetti innovativi di contenimento della nutria, specie invasiva che danneggia coltivazioni e argini (foto di copertina: Wikimedia Commons)

Fondi per contenimento nutria

La Regione Lombardia conferma l’impegno nella gestione della nutria, specie invasiva che continua a provocare danni agli argini, alle coltivazioni e alla sicurezza idrogeologica. Tra le province beneficiarie dei nuovi fondi, Pavia riceve 80.000 euro per attuare interventi innovativi e rafforzare le attività di contenimento. Fondi analoghi sono stati assegnati anche a Mantova (80.000 euro) e Brescia (65.500 euro). Lo annuncia l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi.

“Con queste risorse – dichiara l’assessore Beduschi – diamo agli enti locali ulteriori strumenti immediati per lavorare in modo efficace. Quello del contenimento nutria non è un tema secondario, in quanto questa specie invasiva danneggia i campi, compromette gli argini e mette a rischio la sicurezza idrogeologica di interi territori”.

L’assessore Beduschi

Progetti innovativi

I finanziamenti sono destinati a iniziative che coinvolgono ditte specializzate o associazioni, comprese quelle venatorie, per attività di censimento, trappolaggio, cattura, smaltimento e monitoraggio della presenza di nutrie. L’obiettivo è migliorare l’efficacia delle operazioni sul territorio e ridurre i danni agli ecosistemi e alle colture agricole.

Sanzioni contro i sabotaggi

Il provvedimento si inserisce all’interno del piano triennale della Regione sul contenimento della nutria, già dotato di oltre 1,2 milioni di euro, e si affianca a una novità legislativa approvata di recente dalla Commissione Agricoltura del Consiglio regionale. Con un emendamento si introduce infatti nella legge regionale 20/2002 per il contenimento ed eradicazione della nutria un nuovo articolo che sanziona chi manomette, danneggia o interferisce con le trappole e i dispositivi utilizzati nelle operazioni autorizzate di contenimento. Le sanzioni previste vanno da 100 a 500 euro, uno strumento rapido ed efficace contro i sabotaggi che negli ultimi anni hanno compromesso numerosi interventi sul territorio.

“Era necessario colmare un vuoto – conclude Beduschi –. Non possiamo finanziare le Province per gestire la nutria e poi lasciare che dispositivi e trappole vengano danneggiati da chi ostacola le operazioni. Con questa norma rafforziamo il lavoro degli addetti ai lavori, tuteliamo gli agricoltori e affermiamo un principio chiaro: le attività di contenimento sono di pubblica utilità e la Lombardia non tollererà comportamenti irresponsabili”.