Claudio Cecchetto “Voglio farvi scoprire il talento dei ricercatori Mondino”
Il popolare dj e produttore è testimonial della campagna “Sintonizzati su fm” per il 5x1000 alla Fondazione Mondino IRCCS di Pavia
“Amo scoprire il talento delle persone. Di recente ho scoperto quello dei ricercatori della Fondazione Mondino di Pavia”. È con queste parole che si apre il messaggio con cui Claudio Cecchetto invita a destinare il 5x1000 per sostenere la ricerca della Fondazione Mondino IRCCS di Pavia, scrivendo il CF 00396070187 nel riquadro dedicato alla Ricerca Sanitaria.
Dj, produttore e talent scout di tantissimi artisti e personaggi, tra cui Linus, Jovanotti e Fabio Volo, Claudio Cecchetto quest’anno ha scelto di promuovere una diversa qualità di talento, quello dei ricercatori dell’Istituto neurologico di Pavia.
“Vedendo quello che fanno, ho deciso di diventare il loro talent scout - continua Claudio Cecchetto - di far conoscere il loro lavoro e il loro impegno nella ricerca sulle malattie neurologiche e neuropsichiatriche. Soprattutto per i pazienti più giovani, penalizzati anche dal lungo periodo di isolamento a causa del Covid”.
Da qui il claim della nuova campagna di Fondazione Mondino IRCCS “Sintonizzati su FM” - dove FM sta per Fondazione Mondino, - on air in queste settimane sulle pagine dei quotidiani, sui social network e nelle stazioni della metropolitana di Milano.
Un invito a porre l’attenzione alla ricerca di eccellenza in ambito neurologico e quindi alla possibilità di trasferire le nuove acquisizioni nella sperimentazione di nuove terapie per le persone con malattie neurologiche e neuropsichiatriche.
Grazie ai fondi raccolti attraverso le precedenti campagne 5x1000, la Fondazione Mondino sta sostenendo in modo concreto progetti di ricerca innovativi in diversi ambiti, tra cui la malattia di Parkinson, le cefalee a grappolo, i disturbi del neurosviluppo, i disturbi cognitivi e la tendenza al suicidio negli adolescenti.
Il progetto DREAMS (Digging for ROS, Extracellular Vesicles And Mitochondria in Sleep disorders), coordinato da Gerardo Ongari, punta a investigare il ruolo dei disturbi del sonno REM nell’insorgenza della malattia di Parkinson, con l’obiettivo di aprire nuove strade per interventi terapeutici più mirati ed efficaci.
Il team di Roberto De Icco è invece impegnato nel definire il ruolo di particolari molecole, i microRNA (miRNA), nell'ambito della cefalea a grappolo (CH), una forma di mal di testa primario che coinvolge una percentuale significativa della popolazione.
Migliorare il tasso di diagnosi di malattie del neurosviluppo (NDD) è invece l’obiettivo dello studio guidato da Jessica Garau, che sperimenta l’applicazione di una nuova tecnica di sequenziamento genetico detta RNA-Seq , nell’ottica di migliorare la gestione del paziente.
Il progetto delle ricercatrici Francesca Conca e Valentina Esposito si concentra sul Disturbo cognitivo soggettivo (SCD), molto comune negli anziani, caratterizzato dalla percezione soggettiva di un malfunzionamento, spesso legato alla memoria, che può rivelarsi molto utile nel diagnosticare o nel predire un disturbo cognitivo oggettivo.
Il comportamento anticonservativo degli adolescenti è infine il campo di ricerca di Martina Mensi e del suo gruppo di ricercatori, impegnati nell’individuazione di possibili biomarker che potrebbero predire la tendenza al suicidio.