Cinque giovani Marescialli Allievi della Scuola di Firenze iniziano un percorso formativo innovativo nella provincia di Pavia, affiancando i Comandanti delle stazioni sul territorio. L’iniziativa punta a un addestramento sul campo che rafforza il legame tra Carabinieri e comunità locali.
Cinque Carabinieri in provincia di Pavia
Cinque giovani Marescialli Allievi, destinati a diventare i futuri comandanti dell’Arma dei Carabinieri, hanno iniziato questa settimana un’esperienza formativa nella provincia di Pavia. Provenienti dalla prestigiosa Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, i giovani militari si troveranno direttamente a contatto con le comunità locali, unendo teoria e pratica.
“Siate vicini alla gente”
Il Colonnello Pantaleone Grimaldi, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Pavia, ha accolto ieri, giovedì 11 dicembre 2025, gli allievi con un caloroso saluto, sottolineando l’importanza della loro presenza sul territorio. “Siate vicini alla gente: è questa la cifra distintiva dei Carabinieri”, ha dichiarato, evidenziando come l’entusiasmo e la motivazione dei giovani possano trasformarsi in benefici concreti per i cittadini.
“Training on the job”
La vera novità di questo percorso risiede nel metodo del “Training on the job”. Fino a poco tempo fa, il terzo anno del corso si svolgeva esclusivamente in aula a Firenze; oggi, invece, gli allievi vengono inseriti direttamente nei reparti territoriali. Questa modalità permette loro di affiancare i Comandanti delle Stazioni Carabinieri in attività quotidiane, apprendendo sul campo le competenze necessarie per guidare efficacemente una stazione.
Il programma prevede tre periodi di formazione presso reparti territoriali distribuiti tra nord, centro e sud Italia. Questa rotazione garantisce un’esperienza completa e diversificata, offrendo ai futuri comandanti una conoscenza diretta delle differenti realtà territoriali e delle esigenze specifiche delle comunità.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto dell’Arma dei Carabinieri, volto a creare una formazione sempre più vicina ai bisogni del territorio e dei cittadini. Con questo approccio, l’Arma consolida il legame di fiducia con le comunità locali, investendo sul futuro dei propri comandanti e sull’efficacia della loro presenza sul territorio nazionale.