Casa di Comunità di Broni, oggi l'inaugurazione alla presenza della Vicepresidente Moratti
Un modello d’integrazione dei servizi socio sanitari dedicati ai cittadini dell’Oltrepò Pavese
Oggi, Venerdì 1 aprile 2022, alla presenza della Vice Presidente di Regione Lombardia, e Assessore al Welfare, dott.ssa Letizia Moratti, inaugurata la Casa di Comunità di Broni.
Casa di Comunità di Broni, oggi l'inaugurazione
La vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha inaugurato oggi la Casa di Comunità di Broni (PV).
A seguito della legge regionale di potenziamento della sanità lombarda, in regione sono previste 218 Case di Comunità, 71 Ospedali di Comunità e 101 Centrali Operative Territoriali. In provincia di Pavia saranno operative 11 Case, 4 Ospedali e 5 Centrali (COT). In tutto oltre 40 milioni di euro di investimenti.
La Casa di Comunità di Broni rappresenta un modello d’integrazione dei servizi socio sanitari dedicati ai cittadini dell’Oltrepò Pavese; in particolare, oltre agli studi dei Medici di Medicina Generale, all’Assistenza Domiciliare Integrata, ai Poliambulatori Specialistici, al Centro Vaccinale, all’Unità di Raccolta Sangue ed al Consultorio, è prevista la presenza dell’innovativo servizio degli Infermieri di Famiglia e Comunità. Sono 52 i dipendenti che operano all'interno della struttura.
Gli infermieri di Famiglia e Comunità
Introdotto da una norma nazionale, e subito recepito dalla normativa regionale, questo servizio sarà fondamentale per la gestione territoriale dei pazienti fragili: la presenza degli Infermieri di Famiglia e Comunità garantirà il collegamento tra i medici cosiddetti “di base” (MMG) ed i medici specialisti presenti in ASST. Tali infermieri infatti potranno sia recarsi presso il domicilio dei pazienti che erogare prestazioni di tipo ambulatoriale. Saranno dunque dei veri e propri care manager che costituiranno un sicuro riferimento per pazienti e caregiver.
Nuova e moderna strumentazione diagnostica
La Casa di Comunità di Broni, grazie al significativo contributo di Regione Lombardia, sarà dotata di una nuova e moderna strumentazione diagnostica: l’ambulatorio di oculistica disporrà infatti di rinnovate apparecchiature (un autorefrattometro/ cheratometro di ultima generazione, una nuova lampada a fessura LED, un oftalmoscopio indiretto, per l'esame del fondo oculare, e un ottotipo digitale LCD), mentre il Centro per il Mesotelioma potrà contare su un nuovo sistema per spirometria modulare, in grado di integrarsi in un'infrastruttura digitale, garantendo così la possibilità di telediagnosi e teleconsulto. Due investimenti importanti che serviranno per soddisfare i bisogni di una popolazione cronica, in particolar modo anziana, sempre più presente sul territorio del Distretto di Broni-Casteggio e, più in generale, dell’intera provincia pavese.
Il Centro per il Mesotelioma
Inaugurato il 1 marzo 2017 il Centro per il Mesotelioma, nato grazie alla collaborazione tra ASST Pavia, ATS Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico S. Matteo, Comune di Broni e Patronato, rappresenta da sempre un punto di riferimento per i cittadini dell’Oltrepò.
Si tratta di un ambulatorio di primo livello che prevede la presenza di un’équipe multidisciplinare composta da medico pneumologo, psicologo, assistente sanitario, assistente sociale di ASST ed assistente sociale del Comune di Broni. Gli utenti possono, inoltre, richiedere il supporto del Patronato per l'assistenza e la tutela ai fini del conseguimento di benefici previdenziali, sociali e assistenziali.
Ambulatorio Diabetologico
Tra i servizi offerti dalla struttura, al fine di integrare l’attività più strettamente ospedaliera con quella territoriale, è presente anche l’Ambulatorio Diabetologico, in cui opererà un team multidisciplinare e multi-professionale (Diabetes Unit), coordinato da un diabetologo; all’interno della Diabetes Unit opereranno nell’ambito dei percorsi definiti dai PDTA specialisti diabetologi, oculisti, neurologi, nefrologi, cardiologi, chirurghi vascolari con competenze nella gestione del piede diabetico.
Attività vaccinale
All’interno della Casa di Comunità verrà garantita, oltre alla ordinaria attività vaccinale, anche la somministrazione delle vaccinazioni anticovid-19, grazie alla proficua collaborazione tra i Medici di Medicina Generale e la presenza degli Infermieri di Famiglia e Comunità.
L’Assessore al Welfare di Regione Lombardia, dott.ssa Letizia Moratti, sottolinea come “La nuova casa di Comunità di Broni consente di potenziare e riorganizzare i servizi offerti sul territorio migliorandone la qualità. Una città della salute, un vero e proprio strumento con cui coordinare tutti i servizi offerti, in particolare verso i malati cronici. Sarà il punto di riferimento di questa parte importante di territorio lombardo. Il luogo in cui si assiste ad una vera e propria sinergia tra la specialistica ambulatoriale, l'assistenza domiciliare di base e la diagnostica. L'inaugurazione di oggi a Broni fa parte del più ampio progetto di Regione Lombardia: potenziare concretamente la sanità sui territori".