Carrozzina troppo grande per l'aereo, Chiara resta a terra... ma incontrerà lo stesso i Maneskin
Essendo disabile la 24enne si sposta su una carrozzina progettata su misura per lei. il cui schienale è risultato dieci centimetri oltre i limiti fissati da Ryanair
Chiara è disabile e adora i Maneskin. Voleva andare al loro concerto a Dublino ma purtroppo la sua carrozzina è risultata troppo grande per essere imbarcata sul volo Ryanair. Ma fortunatamente la 24enne potrà lo stesso incontrare la sua band preferita.
Carrozzina troppo grande per l'aereo
Chiara Sommi ha ventiquattro anni e vive nel Pavese. È laureata in Lingue per l'impresa presso la facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere dell'Università Cattolica di Milano e ha una grandissima passione, i concerti. Ne ha visti moltissimi da Harry Styles ai suoi preferiti in assoluto, i Maneskin.
Essendo disabile si sposta su una carrozzina progettata su misura per lei. A settembre di quest'anno ha prenotato un volo per Dublino per assistere al concerto dei Maneskin che si è tenuto lo scorso 14 dicembre. Purtroppo al check-in a Malpensa ha scoperto che non poteva imbarcare in stiva la sua sedia a rotelle perché lo schienale è dieci centimetri oltre i limiti fissati da Ryanair.
Quella di Chiara è una passione sfrenata per la band lanciata da Xfactor che l'ha portato a seguirli in tutte le tappe del tour con un obiettivo, documentare la sua esperienza per verificare se l'accessibilità ai disabili è sempre garantita oppure no. Sui social condivide spesso i suoi pensieri con intelligenza denunciato l'eccessiva presenza delle barriere architettoniche.
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L'invito di Victoria
La sua storia, raccontata al TgR, ha colpito moltissime persone ed è arrivata anche ai Maneskin. Così la bassista Victoria ha deciso di fare qualcosa di straordinario e ha scritto a Chiara, offrendole i biglietti per l'ultima tappa (19 dicembre 2023) del loro tour mondiale a Manchester, in Inghilterra, e un invito poi nel backstage al termine del concerto.
L'incontro a gennaio
Chiara e sua madre hanno fatto di tutto per arrivare nel Regno Unito. Ma nonostante il desiderio di assistere al concerto e incontrare la band preferita, hanno dovuto affrontare le solite sfide organizzative, e il rischio di rimanere di nuovo a terra le ha fatte desistere rinunciando a partire.
Nonostante l'inaspettato contrattempo, Chiara potrà però incontrare ugualmente i suoi idoli. Nel mese di gennaio, infatti, la 24enne si recherà a Roma per incontrare di persona la band.
La petizione online
La ragazza, dopo quanto successo, ha anche deciso di lanciare una petizione online per chiedere a Ryanair, e idealmente anche ad altre compagnie che fissano limiti simili, di estendere le misure consentite per l’imbarco delle carrozzine in stiva. Una battaglia per tutte le persone che come lei devo affrontare le battaglie quotidiane della disabilità. E speriamo che la vinca...
Chiunque volesse contribuire alla sua causa può partecipare alla petizione CLICCANDO QUI