“Bonus Taxi 2021”: dal Comune di Pavia un contributo per i più fragili
L’aiuto consiste nell'erogazione di un contributo pari al 50% della spesa di trasporto sostenuta.
L’Amministrazione Comunale, per sostenere le persone che versano in condizioni di grave fragilità, anche a causa delle ricadute economiche della pandemia, ha previsto un contributo per l’utilizzo di taxi e N.C.C. (noleggio con conducente).
“Bonus Taxi 2021”: dal Comune di Pavia un contributo per i più fragili
L’aiuto, anche funzionale alla decongestione dei mezzi pubblici (aspetto di particolare importanza nell’ambito della crisi sanitaria), consiste nell'erogazione di un contributo pari al 50% della spesa di trasporto sostenuta, per un massimo di 20 euro a tragitto e di 300 euro complessivi per ciascun richiedente.
A chi è destinato
L’avviso per l’erogazione del contributo è a disposizione sul sito del Comune di Pavia. Possono presentare richiesta le seguenti categorie, residenti sul territorio comunale:
- disabili con invalidità al 100% o comunque a mobilità ridotta;
- cittadini con patologie accertate, anche temporanee, che li rendono più vulnerabili e per i quali non è consigliato il contatto con altri individui;
- persone soggette a terapie salva-vita;
- cittadini in situazione di particolare fragilità, oltre a soggetti appartenenti ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da Covid-19, o in stato di bisogno (ad esempio: stato di disoccupazione di un componente del nucleo familiare).
Come presentare domanda
La domanda e la documentazione allegata devono pervenire al Comune entro il termine ultimo di mercoledì 30 giugno 2021 (ore 12.00), con le seguenti modalità:
- mediante lo Sportello Telematico -> https://sportellotelematico.comune.pv.it, accedendo con SPID o con la propria Tessera Sanitaria/Carta Nazionale dei Servizi. (Il modulo si trova seguendo il link “Servizi sociali e volontariato” → “Bonus TAXI 2021”).
Per chi avesse difficoltà ad accedere alla compilazione telematica mediante SPID o Tessera Sanitaria/Carta Nazionale dei Servizi, è possibile scaricare la versione stampabile del modulo, compilarlo a mano in ogni sua parte ed inviare la scansione del medesimo, unitamente a un documento di identità, all'indirizzo mail bonustaxi@comune.pv.it. (Si raccomanda di inviare le scansioni solamente in formato PDF).
Alla domanda dovranno essere obbligatoriamente allegati:
Copia dell'attestazione I.S.E.E., ovvero autocertificazione ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000;
Eventuale delega di presentazione, ovvero decreto di nomina di A.D.S. (amministratore di sostegno) nel caso la domanda sia presentata da persona diversa dal diretto interessato. Il limite massimo reddituale I.S.E.E. per la richiesta di sostegno è di 18.000 euro annui.
E' possibile richiedere l'erogazione solamente per gli spostamenti effettuati entro il 30 giugno 2021. Può essere presentata una sola domanda per avente diritto o nucleo familiare. È inoltre onere del richiedente conservare le ricevute di pagamento relative alle spese sostenute per l'effettuazione delle corse.
Il contributo verrà erogato nei limiti delle risorse disponibili ai fondi del Bilancio Comunale anno 2021.
“L’Amministrazione prosegue nell’opera di sostegno ai cittadini messi in difficoltà dalla crisi” - Ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali, Anna Zucconi - “Il trasporto non è una voce di spesa secondaria nel bilancio delle famiglie e abbiamo quindi deciso di intervenire, anche in questo ambito, con una misura di aiuto specifica che si affianca al trasporto sociale da sempre attivo e implementato per la campagna vaccinale, al fine di consentire alle categorie che versano in situazioni di particolari fragilità di poter fruire di un servizio “in tutta sicurezza”.
“Il bonus non solo va incontro ai cittadini bisognosi, ma rappresenta anche una forma di sostegno a un settore, il trasporto pubblico non di linea, che ha subito forti contraccolpi nell’ultimo anno” - Ha aggiunto l’Assessore alle Politiche Economiche nonché Presidente della Commissione Taxi, Roberta Marcone - “Unire l’aiuto diretto al cittadino-consumatore al sostegno delle categorie economiche è il modo migliore, a mio avviso, per lavorare al rilancio”.