Assolombarda inaugura il suo asilo nido aziendale
Spada: "Un aiuto concreto per aiutare a conciliare famiglia e lavoro, speriamo altre aziende prendano esempio da noi"
E' stato inaugurato nella mattinata di martedì 10 settembre il nuovo asilo nido "Gli Aquilotti", creato all'interno della sede di Assolombarda in via Pantano, a Milano. Il nido d'infanzia, la cui denominazione richiama il simbolo dell'Associazione e del sistema di cui fa parte, è la prima esperienza di asilo aziendale all'interno di Confindustria. Presenti per l'occasione insieme al Presidente di Assolombarda Alessandro Spada anche la Vice Sindaco del Comune di Milano, Anna Scavuzzo e Giuseppe Vegezzi, Vescovo Ausiliare e Vicario arcivescovile per la Città di Milano.
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Un aiuto concreto a sostegno della natalità
Un progetto che Assolombarda ha voluto a sostegno delle famiglie e che rappresenta un impegno verso la collettività e la città. Milano, infatti, nel confronto internazionale, è già oggi "la città più anziana" rispetto a benchmark internazionali come Amsterdam, Barcellona, Berlino, Londra, Monaco, Parigi, Chicago, New York, San Francisco e Tokyo (è del 22,5% l'incidenza degli over 65 sul totale popolazione al 2024); nel 2031 sarà anche "la città meno giovane" (11,5% gli 0-14 anni). A livello italiano, secondo l'Istat, nel 2070 avremo 48 milioni di abitanti rispetto ai 59 milioni di oggi. E questo avrà anche un impatto sull'economia: significherà perdere 1/3 del Pil del nostro Paese. Come ha spiegato il Presidente di Assolombarda, Alessandro Spada il progetto punta quindi a valorizzare quel modello di welfare volto a migliorare il work-life balance dei dipendenti.
"Con l'apertura di un asilo nido all'interno della nostra sede, l'Associazione intende confermare la disponibilità ad assumere quel ruolo di attore sociale attivo del territorio. - ha dichiarato - Un impegno dell'Associazione, ma che accomuna le imprese del nostro territorio, siamo dunque lieti che, nel corso degli ultimi mesi, ci sia stata una crescente attenzione al progetto da parte di imprese, soprattutto PMI, interessate a replicare la stessa esperienza all'interno delle proprie sedi".
Aiutare le famiglie dei dipendenti e non solo
Dopo i significativi lavori di rinnovamento di Palazzo Gio Ponti, che hanno offerto alla città una "piazza interna" dotata di spazi multifunzionali, il 12 settembre il progetto prenderà concretamente il via con l'arrivo dei piccoli. La struttura è pensata per ospitare i figli dei dipendenti: per loro è prevista una copertura pari al 70% della retta mensile a carico di Assolombarda. Ma non solo: l'asilo nido è messo a disposizione anche di dipendenti di aziende associate e di utenti esterni che ne facessero richiesta.
"Si tratta inoltre di una scelta fatta anche per sostenere le famiglie: indubbiamente, Milano ha visto aumentare sensibilmente il costo della vita e, su questo tema, ciascuno di noi è chiamato a fare la propria parte. La città, d'altra parete, merita di confermarsi non solo come motore dell'economia nazionale ma anche come interprete di buone pratiche per far fronte alle sfide sociali dell'intero Paese, in una fase storica caratterizzata, peraltro, da un 'inverno demografico' preoccupante" ha concluso Sala.
L'asilo nido rientra nell'impegno di sostenibilità assunto da Assolombarda e sintetizzato nel suo "Manifesto di Sostenibilità", con particolare riferimento alla valorizzazione delle persone attraverso la diffusione di ambienti di lavoro sicuri ed equi, oltre che alla promozione di una cultura votata all'inclusione sociale. Una forma di sostenibilità sociale che diventa, dunque, anche un fattore economico di crescita collettiva.
Il progetto del nido "Gli Aquilotti
Il progetto architettonico dell'asilo di Assolombarda è stato curato da Studio Montanari & Partners (SMP), con l'obiettivo di reinterpretare gli spazi dell'asilo nido di oggi e, contemporaneamente, esprimere la propria visione del fare architettura. Attraverso un uso mirato del colore e una concezione innovativa degli ambienti, lo studio è riuscito a creare spazi capaci di adattarsi alle diverse esigenze o situazioni: non semplici ambienti abitati ma un ecosistema per incoraggiare la creatività, la motricità e la crescita dei bambini attraverso gli elementi propri del
fare architettura.
L'asilo è stato realizzato in uno spazio di 200 mq precedentemente adibito ad uffici, aule sindacali, locali tecnici collocati all'interno della Sede di Assolombarda, un edificio realizzato negli anni 60 nel cuore di Milano da Gio Ponti, uno dei maestri dell'Architettura italiana. La decisione di aggiungere una ricchezza cromatica allo spazio ha diverse motivazioni: da una parte, la consapevolezza che l'uso di particolari combinazioni di colore regali agli interni un'identità immersiva. Dall'altra, il desiderio di utilizzare le cinque tinte di colore come un codice per rappresentare le diverse identità/attività che caratterizzano l'asilo. E infine, la capacità del colore di mettere in evidenza e valorizzare ogni singolo elemento architettonico, sia esso una finestra, una nuova parete o una porta creando quindi un insieme spaziale simile ad un palcoscenico.
Particolare attenzione è stata posta alla valorizzazione di tutti quei luoghi normalmente adibiti a passaggi, trasformandoli da 'non luoghi' a luoghi di gioco e svago attraverso l'utilizzo di arredi sia in legno che metallo, sempre colorati, nell'ottica di un asilo 'contemporaneo'.
Completa questa ricerca anche l'attenzione posta all'aspetto impiantistico con corpi illuminanti cangianti e sistemi audio a caratterizzare le varie aree a seconda delle necessità e dei momenti.
Il nido aziendale "Gli Aquilotti" è aperto tutti i giorni non festivi dal lunedì al venerdì per 11 mesi l'anno da settembre a luglio dalle ore 08:00 alle ore 18:00 con entrata flessibile dalle ore 8:00 alle ore 9.30 e uscita dalle ore 17.00 alle 18.00. Si prevede inoltre la possibilità di attivare un servizio di pre-nido dalle 7.30 alle 8.00 e post-nido dalle 18.00 alle 18.30/19.00. Mentre, la chiusura del servizio coincide con i periodi previsti dal calendario comunicato ogni anno educativo e distribuito ai genitori.