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saccheggio notturno
Ancora furti di rame nei cimiteri pavesi: a Zerbolò un "bottino" di 5mila euro per i predoni
Trafugati circa 40 metri di rame: indagano i carabinieri
Ancora ladri di rame nei cimiteri pavesi. Questa volta, nel mirino, è finito il camposanto di Zerbolò. Trafugato materiale per un valore stimato di circa 5mila euro.
Ladri di rame al cimitero di Zerbolò
E' di circa quaranta metri di rame per un valore stimato in circa 5 mila euro il valore del bottino trafugato al cimitero di Zerbolò negli scorsi giorni. Per entrare, i ladri, hanno fatto saltare il lucchetto della catena che chiudeva il cancello e, una volta all'interno, hanno potuto portare a termine la razzia.
Il materiale è stato caricato su un mezzo con il quale presumibilmente i malviventi avevano raggiunto la zona e con il quale si sono poi allontanati indisturbati. L'accaduto è stato scoperto la mattinata successiva. Pronta la denuncia alla stazione di Gropello: i carabinieri hanno avviato le indagini.
I precedenti
Un simile episodio di estrema inciviltà si è verificato a Mortara nella notte tra giovedì 19 e venerdì 20 dicembre 2024, quando ignoti ladri si sono introdotti nel cimitero, forzando il cancello d’ingresso e approfittando dell'oscurità per compiere un vero e proprio saccheggio.
L’obiettivo dei malviventi era chiaro: vasi in rame, un metallo prezioso e ricercato, che hanno portato via da circa una trentina di tombe. Il danno è stato scoperto il giorno seguente dal personale del cimitero, che ha prontamente denunciato l’accaduto ai carabinieri.
L’episodio ha suscitato un'indignazione diffusa tra i cittadini, soprattutto fra i parenti dei defunti, che si prendono cura delle tombe con dedizione e amore.
