Alla provincia di Pavia quasi 1,5 milioni per abbattere le liste d'attesa

Regione Lombardia stanzia altri 23,5 milioni di euro per abbattere le liste d'attesa, di questi quasi 1,5 milioni andranno alla provincia di Pavia. Destinati a prestazioni aggiuntive dal 1° ottobre al 31 dicembre 2024.

Abbattere le liste d'attesa

La Giunta regionale della Lombardia ha approvato una delibera che destina ulteriori 23,5 milioni di euro per combattere le lunghe liste di attesa nel sistema sanitario regionale. La decisione, proposta dall'assessore al Welfare Guido Bertolaso, si inserisce in un piano più ampio che prevede complessivamente circa 84 milioni di euro per il 2024.

"Con questo provvedimento -ha dichiarato l'assessore Bertolaso- adottiamo ogni iniziativa utile per l’abbattimento delle liste d’attesa destinando, in totale, circa 84 milioni di euro di fondi per il 2024 per questo specifico intervento.

Incrementiamo, infatti, quanto già stanziato in precedenza, 61 milioni di euro, per dare la possibilità alle ATS, Agenzie di Tutela della Salute, di intervenire sulle prestazioni che presentano maggiori criticità di offerta e predisporre bandi per affidare l’esecuzione di quegli esami anche agli operatori privati. Come già ho detto in passato, la questione delle liste d’attesa riguarda tutti: erogatori pubblici e privati sono chiamati a fare la propria parte”.

Centro Unico di Prenotazione (CUP) regionale

Bertolaso ha inoltre sottolineato che la Regione sta monitorando con attenzione l'erogazione delle prestazioni e gli sviluppi delle liste di attesa, promettendo ulteriori integrazioni di fondi se necessario. Inoltre, è in fase di collaudo il Centro Unico di Prenotazione (CUP) regionale, che sarà operativo da settembre.

Ripartizione dei Fondi per Ats

Ecco come verranno distribuiti i nuovi fondi tra le diverse Ats della Lombardia. Alla provincia di Pavia sono stati destinati quasi 1,5 milioni di euro.

• Milano: 9.695.456 euro
• Brescia: 3.944.013 euro
• Brianza: 2.652.502 euro
• Insubria: 2.449.640 euro
• Bergamo: 1.754.230 euro
• Pavia: 1.406.482 euro
• Montagna: 1.033.572 euro
• Val Padana: 638.360 euro

Totale: 23.574.255 euro

Dettagli dell’intervento

Le Ats avranno la facoltà di identificare ulteriori prestazioni con tempi di attesa problematici e di indire bandi per specifiche patologie o percorsi di cura che necessitano di miglioramenti. Gli enti privati accreditati avranno la possibilità di sottoscrivere contratti per fornire prestazioni aggiuntive e contribuire al recupero delle liste di attesa.

Le manifestazioni di interesse da parte degli erogatori privati saranno pubblicate entro il 24 settembre 2024. Gli operatori dovranno garantire la disponibilità delle agende tramite la Rete Regionale di Prenotazione (RRP) a partire dal 1° ottobre 2024, con l’obbligo di completare le prestazioni entro il 31 dicembre 2024, seguendo le tariffe stabilite dalla Regione Lombardia.

L’iniziativa mira a ottimizzare l’accesso alle prestazioni sanitarie e a migliorare l’efficienza del sistema, con l’obiettivo di offrire un servizio più tempestivo e di qualità ai cittadini lombardi.