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IL LUTTO
Addio ad Arnaldo Pomodoro: la sua "Triade" esposta agli Horti e il suo legame con Pavia
Il celebre artista si è spento alla vigilia dei suoi 99 anni: nella nostra città è conservata una delle sue opere più iconiche
Arnaldo Pomodoro, scomparso a 98 anni, ha lasciato un segno profondo anche a Pavia, dove è esposta la Triade, una delle sue opere monumentali. Le tre colonne bianche, oggi custodite negli Horti del Collegio Borromeo, testimoniano un lungo rapporto tra l’artista e la città.
Addio ad Arnaldo Pomodoro
Il mondo dell’arte piange Arnaldo Pomodoro, scomparso nella serata di domenica 22 giugno 2025 nella sua casa di Milano, a un solo giorno dal suo 99° compleanno. A darne notizia è la Fondazione che porta il suo nome, guidata da Carlotta Montebello, che ne ha ricordato "l’energia creativa instancabile e una voce visionaria, lucida e autorevole".
Pomodoro, nato a Montebello di Romagna il 23 giugno 1926, è stato tra gli scultori italiani più noti e apprezzati a livello internazionale. Le sue celebri sfere di bronzo, screziate da fratture e meccanismi interni, sono diventate simboli universali della modernità scultorea, installate in spazi pubblici e musei di tutto il mondo.
La "Triade" a Pavia
Anche Pavia conserva un frammento importante della sua eredità: la Triade, tre colonne monumentali alte 15 metri, in fiberglass, che oggi si ergono nello spazio permanente degli Horti del Collegio Borromeo. Un’opera che ha conosciuto una storia travagliata e appassionata, segno tangibile del profondo legame dell’artista con la città.
La Triade era già stata collocata a Pavia tra il 1985 e il 2002, nella rotatoria di Porta Milano, grazie a una convenzione in comodato d’uso stipulata con il Comune. Ma l’installazione fu oggetto di accese polemiche: per fare spazio alle colonne, l’amministrazione decise di abbattere cinque tigli ornamentali, decisione che sollevò critiche e proteste. Alla scadenza dell’accordo, Pomodoro ritirò l’opera.
Il ritorno della Triade a Pavia avvenne nel 2021, questa volta in modo definitivo, grazie all’intervento della Fondazione Collegio Borromeo. Le tre torri, ispirate alle sculture originali installate nel Pepsi Cola Garden di Purchase (New York), rappresentano oggi un simbolo di riconciliazione tra l’artista e la città, oltre che un elemento centrale del rinnovato percorso culturale e artistico degli Horti.
Un secolo di arte contemporanea
Arnaldo Pomodoro ha attraversato quasi un secolo di arte contemporanea, lasciando un’impronta indelebile. Iniziò come orafo, per poi dedicarsi alla scultura negli anni Cinquanta, dopo il trasferimento a Milano. Fu tra i fondatori del gruppo "Continuità", insieme a figure del calibro di Lucio Fontana. La sua carriera è costellata di mostre, installazioni monumentali e progetti museali: l’ultima, nel 2023, è stata realizzata in collaborazione con Fendi, che ospita anche una sua opera ambientale – Ingresso nel labirinto – nella sede di via Solari.
Con la sua scomparsa, anche Pavia perde un riferimento artistico di primo piano, ma conserva, in uno dei suoi luoghi più suggestivi, una testimonianza concreta della visione poetica e architettonica di un grande maestro del Novecento.
Il cordoglio di Regione Lombardia
Regione Lombardia esprime il proprio cordoglio e la vicinanza ai suoi cari per la scomparsa di Arnaldo Pomodoro.
“Un artista eccezionale e soprattutto visionario – commentano il presidente Attilio Fontana e l’assessore alla Cultura Francesca Caruso - capace di interpretare il cambiamento dei tempi con uno stile unico e inconfondibile. La Lombardia lo ricorderà sempre con gratitudine”.
