A Pavia in arrivo nuovi boschi per mitigare i cambiamenti climatici
Avviati i lavori previsti dalla Convenzione per l’iniziativa “Azioni per il Clima: Progetto Foreste”
Parco del Ticino e Comune di Pavia hanno siglato la prima Convenzione nell’ambito dell’iniziativa “azioni per il clima: Progetto Foreste”: un accordo che prevede la realizzazione di nuovi boschi in aree di proprietà del Comune.
“Azioni per il Clima: Progetto Foreste”
Parco del Ticino e Comune di Pavia hanno siglato la prima Convenzione nell’ambito dell’iniziativa “Azioni per il Clima: Progetto Foreste”.
Si tratta di un accordo in base al quale il Parco realizzerà nuovi boschi in aree di proprietà del Comune con il fine principale di mitigazione dei cambiamenti climatici.
La creazione di nuovi boschi comporta il massimo della produzione di servizi ecosistemici:
- conservazione della biodiversità delle specie viventi, vegetali e animali,
- riduzione degli agenti climalteranti attraverso l’assorbimento e lo stoccaggio del carbonio atmosferico,
- miglioramento del paesaggio urbano, periurbano e agricolo
- rimozione delle polveri sottili e degli altri agenti inquinanti atmosferici, attraverso l’assorbimento via superficie fogliare,
- regimazione e moderazione delle acque piovane,
- regolazione del microclima urbano e delle temperature urbane locali,
- processi di fitodepurazione attivati dall’apparato radicale delle piante,
- mitigazione dell’inquinamento acustico.
“In questo momento dovremmo tutti fare quanto in nostro potere per il futuro del pianeta. Il Parco del Ticino lavora da sempre per l’ambiente, ma questo progetto l’abbiamo messo in campo per fare ancora qualche cosa di più.” Riferisce il Consigliere Braghieri.
“Quello con il Comune di Pavia è il primo accordo che abbiamo stipulato, ma altri ne seguiranno con altre amministrazioni. Questa estate abbiamo “toccato con mano” la realtà del cambiamento climatico, le foreste da sole non ci salveranno in assenza di una riduzione dell’impiego dei combustibili fossili, ma altrettanto chiaro è che piantare alberi e gestire in modo adeguato le foreste esistenti, sono alcuni dei pochi fattori a nostra disposizione per agire sul “piatto positivo della bilancia”.
Anche la Strategia Forestale Europea infatti si pone “l’obiettivo di mettere a dimora 3 miliardi di alberi entro il 2030 utilizzando principalmente le aree urbane e peri-urbane dove si dovrà piantare “l’albero giusto al posto giusto””.
Il primo rimboschimento è stato realizzato su di una piccola area in via Monti Stella, mettendo a dimora alberi quali farnia, cerro, acero campestre, carpino bianco, ciliegio selvatico, frassino maggiore, olmo campestre e arbusti di biancospino, corniolo, sanguinello, beretta da prete, ligustro, pallon di maggio e ginestra. Specie autoctone, tipiche del querco-carpineto, il bosco di latifoglie della Pianura padana.
“Alberi e foreste sono uno strumento per creare città intelligenti, possono aiutare i quartieri a diventare più sani, migliorando la qualità dell’aria, contribuendo all’adattamento e alla mitigazione climatica e favorendo il benessere psicologico delle persone” commenta Massimiliano Koch assessore con delega all'Urbanistica, Edilizia Privata, Sportello Unico per le attività produttive, Ambiente, Decoro Urbano, Verde e Politiche energetiche del Comune di Pavia.
“La lotta al cambiamento climatico si combatte con azioni concrete come quelle presenti in questo accordo, la convenzione firmata dal Comune di Pavia con il Parco del Ticino permetterà alla natura di riprendere i propri spazi, con ricadute estremamente positive per le specie autoctone della flora e della fauna, oltre che per tutti i cittadini. Il mio auspicio è che il Comune di Pavia sia da esempio per altre amministrazioni che si impegnino a mettere in campo iniziative come questa, ne gioveremmo tutti, nessuno escluso” ha infine aggiunto il Sindaco Mario Fabrizio Fracassi.
Questi e altri rimboschimenti che saranno realizzati nei prossimi anni, saranno presentati alla cittadinanza presso la sala Comunale del CREA di Via Case Basse Torretta n° 11 / via Folperti - il prossimo 19 gennaio 2023 alle ore 18.00.