Regione Lombardia "difende" il bando per acquistare nuovi vaccini antinfluenzali
La manifestazione d’interesse ha alimentato più di un dubbio sull'effettiva disponibilità di dosi. La procedura servirà ad acquistarne ulteriori 150 mila.
"Questa iniziativa ha una valenza di carattere precauzionale, a fronte della domanda sempre più alta di vaccini antinfluenzali in un contesto di co-circolazione di virus influenzali e Sars-Cov-2". Così Aria Spa, centrale acquisti di Regione Lombardia, interviene in merito alla gara bandita d’urgenza il 27 ottobre scorso per procurarsi ulteriori vaccini antinfluenzali, che andranno ad aggiungersi alle 2,9 milioni di dosi già acquistati.
Il nodo vaccini in Lombardia
Una manifestazione d’interesse che ha alimentato diversi dubbi sull’effettiva capacità da parte del Pirellone di soddisfare il fabbisogno di vaccinazioni richieste dalla popolazione, nonostante le rassicurazioni delle ultime settimane.
"La società Aria, d’intesa con la direzione generale Welfare di Regione Lombardia, ha avviato una procedura di gara per la fornitura di ulteriori 150 mila vaccini antinfluenzali quadrivalenti per adulti, destinati alla campagna vaccinale 2020-2021 – prosegue la nota diffusa questa mattina (sabato 31 ottobre) -. La procedura sarà aggiudicata secondo il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, del D.lgs n. 50/2016. La scelta di seguire questo criterio di aggiudicazione scaturisce dalla necessità di procedere con estrema celerità alla messa a disposizione dei prodotti".