Due fratelli ai domiciliari per furto, evadono dopo poche ore dall'arresto
A quel punto per i due si sono aperte le porte del carcere
Domenica notte, a Pavia, la Polizia di Stato ha arrestato due fratelli quarantacinquenni per furto e tentato furto aggravato in concorso.
Il furto sull'auto in sosta
Erano da poco passate le 2 quando giungeva, alla Centrale Operativa della Questura, una richiesta di intervento da parte di un utente che riferiva di aver sorpreso due uomini infrangere il vetro di un’autovettura parcheggiata in strada e rovistare al suo interno.
L'arrivo della Polizia
Un equipaggio della Squadra Volante, in servizio di controllo del territorio, si è portata sul posto e ha bloccato le persone segnalate le quali, nel frattempo, avevano infranto il finestrino di una seconda autovettura.
La refurtiva
Sul posto sono giunte in ausilio ulteriori equipaggi della Squadra Volante, i quali in considerazione delle evidenze emerse, riguardanti anche la descrizione e l’abbigliamento indicato dal cittadino che aveva allertato l’utenza 112NUE, hanno proceduto alla perquisizione personale che ha esito positivo in quanto i soggetti sono stati trovati in possesso di diversi beni dei quali non sono riusti a giustificare il possesso.
Ammettono le responsabilità
Gli autori del reato hanno ammesso sin da subito le proprie responsabilità, confessando, inoltre, di essersi impossessati di ulteriori beni che avevano trovato all’interno di una terza autovettura parcheggiata poco distante.
Gli agenti sono riusciti a risalire ai proprietari dei mezzi i quali, una volta portatisi sul posto, sono rientrati in possesso dei rispettivi oggetti.
I due uomini nel frattempo sono stati accompagnati in Questura per l’identificazione e presso gli Uffici di Polizia sono arrivate anche le vittime, le quali hanno sporto querela per i furti subiti.
Messi ai domiciliari... evadono
Terminate le formalità di rito, i due sono stati arrestati e sottoposti agli arresti domiciliari per disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del processo per direttissima previsto per la mattina successiva.
I due uomini, noncuranti della misura a cui erano stati sottoposti, a poche ore di distanza, hanno deciso di uscire dall’abitazione ma sono stati sorpresi da un equipaggio di Volante, a diversi chilometri dall’abitazione, e nuovamente arrestati per evasione e condotti presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del processo.
Portati in carcere
Al termine dell’udienza l’arresto è stato convalidato i soggetti sottoposti alla misura della custodia cautelare in carcere in attesa dell’udienza fissata a breve.