Ferito alla gamba da due colpi di pistola a Casei Gerola, operato un 30enne
Il giovane sostiene di essersi accidentalmente sparato da solo ma quando è stato soccorso non aveva nessuna pistola con sé
Fortunatamente l'uomo non è in pericolo di vita ma le ragioni che hanno provocato la ferita sono ancora ignote. Probabilmente voleva coprire chi gli aveva sparato.
Mandato al San Matteo
Il tutto si è verificato nel corso della serata di mercoledì 8 marzo quando, prima delle 22.30, è partita una richiesta di soccorso dalla frazione Gerola Nuova di Casei Gerola. Sul posto è arrivata l'ambulanza con l'auto medica e si sono presentati anche i carabinieri ma non c'era nessuno.
L'emergenza sembrava rientrata ma poco dopo chi aveva fatto la chiamata si è recato al pronto soccorso dell'ospedale di Voghera. Con buone probabilità, il ferito non ha voluto attendere l'arrivo degli aiuti e si è diretto da solo al Civile di via Volturno. Dopo essere stato rapidamente visitato dal personale è stato immediatamente mandato al Policlinico San Matteo di Pavia.
Dice di essersi sparato da solo
Nella notte ha subito un intervento chirurgico delicato alla gamba destra colpita con serie conseguenze da due colpi di pistola. L'arto ha infatti riportato diverse fratture ma fortunatamente il 30enne di origine marocchina rimasto ferito è fuori pericolo anche se la prognosi è ancora riservata.
All'ospedale di Voghera, prima di essere trasportato a Pavia, è stato raggiunto dagli agenti di polizia che stanno indagando sul suo caso. Il giovane ha detto alle forze dell'ordine di essersi sparato da solo con dei colpi partiti accidentalmente ma dell'arma non c'è traccia. L'ipotesi più probabile è che non abbia voluto ammettere la realtà dei fatti per paura di subire le ripercussioni da parte di chi gli aveva già sparato.
Le indagini continuano e le autorità sostengono che la sparatoria si possa essere verificata nell'area dismessa dell'ex zuccherificio di Casei Gerola diventata negli ultimi anni una zona di spaccio.