Accoltellato durante una lite, muore 25enne: arrestato il vicino di casa
Si tratta del figlio della padrona di casa della vittima
Accoltellato durante una lite, muore 25enne: arrestato il vicino di casa della vittima. L'episodio è avvenuto nella serata di giovedì 2 marzo 2023 a Mortara.
La lite
Nella serata di giovedì 2 marzo 2023, intorno ore 21.45 circa personale della Sezione Radiomobile del NOR di Vigevano, unitamente a quello delle Stazioni Carabinieri di Mortara e Candia Lomellina, è intervenuto presso una cascina sulla strada provinciale per Olevano, nel comune di Mortara, dove era stata segnalata una lite tra due nigeriani, I.G. 31enne e I.C. 25enne, che vivevano lì in una casa in affitto e un italiano A.C., pluripregiudicato, di anni 46, figlio della padrona di casa.
Al momento dell’intervento, i militari hanno rilevato la presenza del solo italiano e di sua madre, F.M. 67enne, che ha riferito che era stata aggredita verbalmente e fisicamente poco prima dai due nigeriani che si erano presentati presso la porta di casa protestando con veemenza di non avere luce e gas in casa.
Accoltellato all'addome muore in ospedale
A quel punto la donna aveva gridato aiuto e il figlio, che abita nella casa di fianco, il quale accorso sul posto ha avuto una colluttazione violenta con gli stranieri, ferendone uno con arma da taglio. Dopo questo episodio i due nigeriani a bordo di una bicicletta si sarebbero allontanati in direzione Mortara, ma all’altezza del distributore del gas, il ferito si è accasciato a terra venendo poi soccorso da ambulanza che lo ha trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale San Matteo di Pavia, dove nella mattinata odierna è deceduto, per le ferite ricevute all’addome.
Arrestato il figlio della padrona di casa
Le pattuglie dei Carabinieri intervenute sul posto hanno raccolto le prime dichiarazioni dal connazionale del ferito che nell’immediatezza ha indicato nel figlio della padrona di casa l’autore dell’accoltellamento.
Nella mattinata odierna, personale del NOR - Sezione Operativa e Radiomobile della Compagnia di Vigevano ha effettuato un sopralluogo alla presenza dell’omicida, del suo avvocato e del P.M. di turno, al fine di effettuare i rilievi tecnici, ricercare elementi di prova e sentire testimoni con cui ricostruire la vicenda. Durante il sopralluogo sono state repertate alcune tracce di sangue e sequestrati alcuni oggetti atti ad offendere nonché il telefono dell’italiano.
Successivamente presso la Compagnia Carabinieri di Vigevano il Magistrato di turno ha disposto il fermo di indiziato di delitto. Il fermato sarà tradotto presso il carcere di Pavia.