Dal 25 febbraio

Una nuova mostra a Palazzo Broletto, è quella dell'artista pavese Alberto Barbieri

Si chiama "Parvenze" ed è dedicata al rapporto con la natura, tutte le opere sono caratterizzate da colori luminosi

Una nuova mostra a Palazzo Broletto, è quella dell'artista pavese Alberto Barbieri
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La mostra personale dell’artista Alberto Barbieri si terrà dal 25 febbraio al 10 aprile al Broletto con il fine di valorizzare le ricerche creative degli artisti locali.

Palazzo Broletto a Pavia

Parvenze di Alberto Barbieri

Il tema del paesaggio e il rapporto con la natura sono centrali nella personale di Barbieri che si chiama “Parvenze” e rispecchia l'interesse dell’artista per la dimensione luminosa del colore. Quelle realizzate dall'artista sono visioni sospese tra la terra e il cielo, tra l’aria e il mare trasformate in visioni di luce sconfinata.

Per l’artista si tratta di essere parte della natura stessa in un luogo sospeso tra luce e ombra. Quelle utilizzate da Barbieri sono tempere industriali su carta che gli permettono di ottenere effetti di luce impalpabile. L'ispirazione dell'artista è molto variegata, nei dipinti possiamo percepire l'emozione tipica dell'espressionismo ma anche le fonti visionarie del romanticismo.

Il curriculum dell'artista

Classe 1958, il pavese ha esposto in diverse mostre personali e collettive. Per quanto riguarda la provincia di Pavia, Barbieri ha esposto alla Galleria Bottega d’Arte di Voghera e alla Galleria d’Arte Contemporanea Città Giardino a Pavia nel 1989. Ma ha lavorato molto anche a Milano, nel 2006 ha esposto alla Bocconi. È andato a far conoscere la sua arte addirittura in Kenya.

Per quanto riguarda le collettive, ha esposto alla XXX Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano presso il Museo della Permanente di Milano nel 1987 e alla II Biennale Giovane Arte Contemporanea presso il Castello di Sartirana nel 1989 dove ha vinto il primo premio.

Nel 1991 ha partecipato alla prima Biennale d’Arte Contemporanea di Cremona e alla mostra “Arte Giovane in Lombardia”. Nel 1992, ha partecipato alla XXIX Mostra Nazionale d’Arte Contemporanea di Santhià e alla mostra “Sette Giovani Artisti” presso il Castello di Sartirana. Anche in questo caso ha esposto all’estero, per la precisione alla Ludwigshafen in Germania nel 1992.

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