Mortara: minacciati e derubati in stazione da un 18enne
Il giovane è ritenuto responsabile di rapine aggravate, minacciava le vittime dei suoi attacchi con un coltello per poi derubarle
Nella serata di giovedì 5 gennaio 2023, i militari della Sezione Radiomobile di Vigevano hanno proceduto all’arresto del giovane ladro minaccioso.
Rubati un cellulare e una collana d'oro
Ha 18 anni e non ha una fissa dimora il ragazzo ritenuto responsabile di rapina aggravata, porto di armi atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente per uso personale. A denunciare i furti sono state le sue vittime, entrambe aggredite e derubate alla stazione ferroviaria di Mortara.
Un uomo si trovava sul treno in partenza da Mortara quando è stato minacciato dal 18enne di origini tunisine mediante un coltello a serramanico. Spaventandolo è riuscito senza difficoltà a sottrargli il cellulare. Successivamente, il ladro è sceso dal treno allontanandosi dal sedime ferroviario.
Nelle immediate vicinanze ha avvicinato e minacciato verbalmente un'altra persona strappandole dal collo una collanina in oro. I carabinieri hanno ricevuto subito dopo i reati la descrizione del soggetto e con facilità lo hanno rintracciato all’interno di un esercizio pubblico collocato nelle vicinanze.
Portato in carcere
Il ragazzo, a seguito di perquisizione sulla persona, è stato trovato in possesso di due cellulari di cui uno è risultato provento
della rapina consumata poco prima. Inoltre aveva un coltello a serramanico e 3 grammi di hashish. Il fermato, poi condotto agli uffici della Sezione Radiomobile di Vigevano, è stato dichiarato in stato di arresto e portato in carcere in attesa della convalida.
Il cellulare recuperato è stato logicamente restituito alla vittima mentre il coltello a serramanico e l'altro cellulare sono stati sottoposti a sequestro. Per lo stupefacente confiscato in via amministrativa verrà coinvolta e se ne occuperà la prefettura interessata.