Ospedale di Voghera “Sfidiamo il diabete, 1a Camminata”
Domenica 16 settembre 2018, una camminata non competitiva di 3 km per le vie del centro vogherese. L'evento è rivolto a tutta la cittadinanza.
Ospedale di Voghera “Sfidiamo il diabete, 1a Camminata”: domenica 16 settembre 3 km non competitivi per le vie del centro vogherese.
Ospedale di Voghera “Sfidiamo il diabete, 1a Camminata”
Nell’ambito della Campagna Mondiale per la prevenzione del Diabete Mellito, con l'obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sulle problematiche correlate a questa patologia, l'ASST di Pavia, con il personale Medico del Centro Antidiabetico dell’Ospedale di Voghera, dell'Unità Operativa di Medicina Interna, in collaborazione con la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Pavia -Centro di Medicina dello Sport di Voghera - e la preziosa collaborazione dell’Atletica Iriense, promuove, nella giornata di domenica 16 settembre 2018, una camminata non competitiva di 3 km per le vie del centro vogherese. L'evento è rivolto a tutta la cittadinanza.
Il diabete
Il numero di persone con diabete di tipo 2 è in veloce crescita, cio’ è dovuto soprattutto:
• alle modifiche quantitative e qualitative nell'alimentazione (si mangia di più e peggio)
• al minor dispendio energetico (il lavoro richiede meno fatica, non ci si muove a piedi, si sta lunghe ore fermi)
Oggi, il 9,2% della popolazione italiana, ha difficoltà a mantenere sotto controllo la glicemia. Nel 2030 si prevede che i pazienti diabetici raggiungeranno la quota di 5 milioni. Il diabete è una condizione cronica. Non si 'guarisce' dal diabete. La terapia punta, quindi, a rallentarne l’evoluzione. Questo obiettivo si raggiunge, in primo luogo, migliorando le abitudini di vita: ridurre la sedentarietà, aumentare l' esercizio fisico, ridurre la quantità di calorie in generale e di grassi animali in particolare.
Postazione sanitaria attrezzata
Non si tratta di una sfida da poco; per questo motivo è nata “Sfidiamo il diabete”, una camminata di 3 Km per le vie vogheresi, che si svolgerà il 16 settembre prossimo, con partenza da Piazza del Duomo, alle ore 9.30. In tale occasione, verrà allestita, in Piazza del Duomo, una postazione sanitaria attrezzata, grazie al sostegno della Croce Rossa Italiana, all’interno della quale, il personale dell’Ambulatorio di Diabetologia, dell'Ospedale di Voghera, a partire dalle ore 8:45 effettuerà, gratuitamente, la rilevazione dei parametri antropometrici, della pressione arteriosa e della glicemia capillare, che potranno essere effettuati anche anche al termine della camminata.
L’attività fisica
Con la collaborazione della Facoltà di Scienze Motorie, dell'Università di Pavia, gli studenti forniranno indicazioni circa l’attività fisica da svolgere, per sottolineare come una regolare attività fisica, possa migliorare i parametri metabolici, come una vera e propria integrazione terapeutica e come possa migliorare le prestazioni globali del paziente.
A fini di migliorare il controllo glicemico, del mantenimento di un peso corporeo ottimale, di ridurre il rischio di malattia cardiovascolare, di migliorare la qualità di vita percepita, sono consigliati almeno 150 minuti/settimana di intensità fisica moderata/intensa.
Praticare attività fisica in gruppo, può, inoltre, aiutare a migliorare le proprie conoscenze ed aumentare la consapevolezza nei pazienti, soprattutto neo diagnosticati.
Progetto #Sport4Therapy
Il Progetto #Sport4Therapy, promosso dal Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Pavia - Centro di Medicina dello Sport di Voghera-, di cui l'ASST di Pavia è partner, non solo vuole aprire la strada alla prescrizione dell’esercizio fisico come una vera e propria medicina adattata alle condizioni di salute del soggetto, ma vuole anche rappresentare una pietra miliare per lo sviluppo di nuovi operatori della salute, dedicati alla mobilizzazione precoce dei pazienti ricoverati, presso le strutture ospedaliere. Il Progetto vuole altresì rappresentare una premessa per lo sviluppo di un rapporto strategico con le comunità locali anche in vista della promozione del modello di “Città del Benessere” attraverso l’individuazione di forme di collegamento tra gli obiettivi di mobilità sostenibile e pedonabile -“Metrominuto”-, corretti stili di vita e di educazione alla salute rivolta ai cittadini.