Più sicurezza nelle stazioni ferroviarie pavesi, arrivano nuovi impianti di videosorveglianza
Verranno investiti 183mila euro per la sostituzione delle telecamere non funzionanti e l’installazione di nuovi apparecchi.
In data odierna, presieduta dal Prefetto di Pavia, dr.ssa Paola Mannella, si è tenuta una seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a cui hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, delegato del Sindaco del Comune di Pavia, nonché il dirigente del Compartimento Polizia Ferroviaria Lombardia e il responsabile della Direzione protezione aziendale coordinamento presidi Centro-Nord RFI Milano.
Più sicurezza nelle stazioni ferroviarie
Nel corso della riunione, sono state definite le misure più idonee al fine di incrementare la sicurezza in prossimità delle stazioni ferroviarie, anche alla luce dei recenti episodi verificatisi. Le aree afferenti alle principali stazioni ferroviarie della provincia sono oggetto di particolare attenzione da parte delle Forze dell’ordine, sia nello svolgimento di servizi ordinari di controllo sia con la pianificazione di interventi straordinari. Al fine di ulteriormente innalzare gli strumenti di controllo, si è condivisa con RFI la necessità di dotare le stazioni ferroviarie di impianti di videosorveglianza: da oggi sono attive le telecamere installate nella stazione di Pavia e RFI, di cui si è apprezzata la particolare sensibilità sull’argomento, si è impegnata a verificare la possibilità di dotare di analoghi impianti le stazioni di Voghera e Mortara.
Nell’occasione, in considerazione dell’importanza di un efficace sistema di videosorveglianza sia in chiave di prevenzione dei reati che, successivamente, quale strumento per le attività di indagine volte ad individuare gli autori di episodi di criminalità, l’assessore Trivi del Comune di Pavia ha comunicato che impegnerà 183 mila euro per la sostituzione delle telecamere non funzionanti e l’installazione di nuovi apparecchi nell’area cittadina.
Caporalato in agricoltura
Nella seduta odierna del Comitato, è stato altresì condivisa in attuazione di un Protocollo Nazionale d’intesa del 14 luglio 2021 in materia di prevenzione e contrasto dello sfruttamento lavorativo e del caporalato nell’agricoltura, l’attivazione, nell’ambito del Consiglio Territoriale dell’Immigrazione, di un Tavolo dedicato al monitoraggio del fenomeno, all’analisi dei dati, e alla programmazione degli interventi attivabili in sede locale. I lavori del Tavolo, prendendo le mosse da un focus dedicato al settore dell’agricoltura, potrà consentire di estendere l’attenzione a eventuali indici di rischio registrati in diversi comparti economici-produttivi.
Organizzazione del Rally Valli Oltrepò
Da ultimo - con la partecipazione dei rappresentanti di Polizia Stradale, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, dell’ACI di Pavia, e delle Polizie locali dei Comuni di Varzi, Menconico e Santa Margherita Staffora, e di SOREU/AAT Pavia - sono stati esaminati approfonditamente i profili afferenti la sicurezza pubblica connessi all’organizzazione del Rally Valli Oltrepò, previsto per il 14 e 15 maggio prossimi. Sulla base dei contributi forniti dall’organizzatore, dalla Provincia e dalla Polizia stradale, le specifiche questioni tecniche verranno trattate nel corso di un Tavolo tecnico di prossima convocazione in Questura.