Irregolarità in bandi pubblici, arrestato il sindaco di Zavattarello
Insieme a Simone Tiglio, indagati anche due funzionari e un imprenditore.
Irregolarità in bandi pubblici, arrestato Simone Tiglio sindaco di Zavattarello: indagati anche due funzionari e un imprenditore.
Irregolarità in bandi pubblici, arrestato il sindaco di Zavattarello
Simone Tiglio, sindaco di Zavattarello, è stato posto agli arresti domiciliari dalla Guardia di Finanza di Voghera con l'accusa di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. L’uomo si trova ai domiciliari. Indagati anche due funzionari e un imprenditore per turbativa d’asta, rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio. L'indagine riguarda presunte irregolarità commesse in un bando per l'assegnazione della gestione di un asilo nido e per la scelta del direttore di una casa di riposo.
L'asilo nido
In merito all'assegnazione della gestione dell'asilo nido in paese, secondo gli accertamenti, Tiglio e l'imprenditore indagato avrebbero preliminarmente concordato i dettagli di tutte le fasi ad evidenza pubblica previste per la gara d'appalto, tra cui la bozza del capitolato speciale di gara per l'affidamento del servizio, integrata con le modifiche suggerite dall'imprenditore, nonchè l'effettuazione di sopralluoghi congiunti finalizzati a definire, prima della presentazione delle offerte e il successivo acquisto da parte del Comune di tutto il materiale necessario per l'avvio e funzionamento della struttura.
La casa di riposo
Nel corso dell'indagini sono emerse anche diverse anomalie con riferimento alla procedura di selezione del direttore e di una residenza sanitaria assistenziale sempre del comune di Zavattarello. Gli ulteriori approfondimenti investigativi hanno permesso di appurare che gli indagati avrebbero agevolato una candidata nella preparazione delle previste prove scritte e orali, anticipandole le domande che la commissione avrebbe sottoposto il giorno degli esami.