Riportato in Italia vigevanese che ha contratto rara sindrome in India
Alessio Tosetto è ora ricoverato a Legnano. Fondamentali Niguarda e Spedali Brescia.
E' atterrato questa mattina alle 4.45 presso l'aeroporto di Malpensa Alessio Tosetto, l'operaio vigevanese di anni 46 ricoverato, da inizio agosto, a seguito di paralisi muscolare e insufficienza respiratoria dovuta a sindrome di Guillain-Barre', all'ospedale di New Delhi. Tosetto, trasportato con un volo di Stato, e' gia' stato trasferito presso la Terapia intensiva dell'ospedale di Legnano.
Rara sindrome, la Regione commenta
Appena ci siamo resi conto della gravita' della situazione - ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana - abbiamo cercato in ogni modo di riportare Tosetto in Italia. C'e' stato un grandissimo lavoro di squadra che ha consentito rimpatriare un paziente in condizioni critiche. Non e' stato semplice, ci sono stati diversi intoppi non solo burocratici, ma oggi Tosetto puo' essere curato a casa, vicino ai suoi famigliari che lo aspettavano da settimane.
I ringraziamenti a Salvini e Moavero
Il presidente Fontana ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita di tale operazione.
"Penso al ministro dell'Interno, Matteo Salvini - ha continuato Fontana - che ha coordinato il lavoro della Prefettura di Milano, e quello degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, che ha consentito di ottenere tutti i permessi necessari. All'Ambasciata italiana di New Delhi, al ministro della Difesa, Alessandra Trenta, e all'Aeronautica militare per il volo di Stato, alla nostra Areu e a tutto il personale sanitario che ancora una volta ha dato prova di essere una vera e propria eccellenza per la nostra Regione".
L'assessore alla Sanità Gallera
"Ho seguito con molta attenzione, insieme al presidente Fontana, in stretto contatto con l'Ambasciata Italiana a Nuova Delhi e con la Farnesina - ha proseguito l'assessore al Welfare, Giulio Gallera - la vicenda di Tosetto per assicurargli il supporto sanitario durante il rimpatrio cosi' da potergli garantire il completamento delle cure presso un'ASST regionale. Sono molto soddisfatto perche' ancora una volta Regione Lombardia ha messo a disposizione della comunita' e di un suo cittadino i suoi straordinari professionisti".
La situazione clinica
Ricoverato a seguito di paralisi muscolare e insufficienza respiratoria dovuta a sindrome di Guillain-Barre' a New Delhi le condizioni cliniche e respiratorie compromesse del paziente hanno comportato il ricorso a una tracheotomia, al fine di gestire meglio le problematiche respiratorie.
Durante la degenza, nel corso del ricovero, si e'bsviluppata una polmonite, anche a seguito della necessita' di adottare la tecnica della ventilazione meccanica.
"Tutto cio' - ha proseguito l'assessore - ha portato a un peggioramento dello stato di salute e a una precarieta' estrema delle condizioni respiratorie. In ultima analisi e' risultato un paziente estremamente compromesso che ha richiesto, per il proseguimento delle cure in Lombardia, un trasporto sanitario a elevatissimo rischio".
Niguarda e Civili di Brescia coinvolti
"La nostra Azienda Regionale di Emergenza Urgenza - ha proseguito l'assessore - ha gestito l'evento dal punto di vista sanitario, organizzativo e operativo in stretta collaborazione con la Dg Welfare di Regione Lombardia. Si e' avvalsa della disponibilita', per quanto riguarda il personale (un medico rianimatore e un infermiere), rispettivamente della disponibilita' dell'ospedale Niguarda e degli Spedali Civili di Brescia, sulla base della consueta collaborazione in essere con tutti gli ospedali lombardi".