Luigi scomparso da lunedì, la sua auto trovata in un bosco con un vetro rotto e una macchia di sangue
Luigi Criscuolo, 60 anni, è uscito di casa a Pavia lunedì senza più farvi rientro. La sua vettura è stata ritrovata a Cura Carpignano.
Esce di casa a Pavia e scompare. Di Luigi Criscuolo non si hanno più notizie da lunedì 8 novembre: la sua auto è stata ritrovata a Cura Carpignano con un vetro rotto e una macchia di sangue.
Un mistero la scomparsa di Luigi Criscuolo
Hanno trovato la sua auto abbandonata in un bosco alla frazione Calignano di Cura Carpignano. E' un mistero la scomparsa di Luigi Criscuolo, 60 anni svanito nel nulla lo scorso 8 novembre.
Residente a Pavia, ex commerciante di biciclette, "Gigi Bici" come era affettuosamente chiamato, nell'ultimo mese aveva subito un intervento chirurgico al ginocchio e camminava con l'aiuto di due stampelle. Lunedì mattina, intorno alle 9 esce di casa e si mette alla guida della sua auto, una Polo bianca. Non dice alla moglie e alla figlia dove fosse diretto, ma all'ora di pranzo non rientra. La moglie chiama qualche amico, ma nessuno è con Luigi e neppure sa dove si possa trovare. Nel pomeriggio la donna, preoccupata, si rivolge alla Questura.
Il ritrovamento dell'auto
Inizia quindi la ricostruzione degli eventi. La svolta in serata quando un passante nota una Polo abbandonata in un bosco nei pressi della frazione Calignano di Cura. La vettura presenta un vetro rotto e una piccola macchia di sangue. Avvisati i carabinieri, l’auto viene recuperata e si risale al suo proprietario, che risulta proprio essere Luigi Criscuolo.
Iniziano così ufficialmente le ricerche dell'uomo nella zona che però danno esito negativo. In campo anche i Vigili del Fuoco con l'ausilio di un gommone rafting per le ricerche in acqua.
I lati oscuri
Una scomparsa quella di Luigi Criscuolo che presenta qualche lato oscuro. Perchè l'uomo è andato fino a Cura Carpignano? La vettura, che presentava come già detto un vetro anteriore rotto e una piccola macchia di sangue, è stata sequestrata dalla polizia per essere esaminata dalla scientifica.
Bisognerà innanzitutto stabilire se quella piccola traccia di sangue sia dello scomparso oppure appartenga ad un’altra persona. I familiari interrogati dagli inquirenti non hanno saputo dare nessuna spiegazione. Attualmente restano aperte tutte le ipotesi: quella dell’omicidio come quella del gesto estremo.
Giada Bigardi
(Foto tratta dal profilo Facebook di Luigi Criscuolo)