Sabato 23 ottobre 2021

Storie di Vino, l'Oltrepò si racconta a Pavia: degustazioni e wine experience sul Ponte Coperto

Dedicato ad appassionati dell'enologia e wine lovers un'occasione inedita per apprezzare e scoprire il 45esimo parallelo del vino in Oltrepò.

Storie di Vino, l'Oltrepò si racconta a Pavia: degustazioni e wine experience sul Ponte Coperto
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Storie di Vino, l'Oltrepò si racconta a Pavia. La prima edizione dell’evento che riunisce i vignaioli dell'Oltrepò Pavese per promuovere i grandi Vini del territorio con degustazioni tematiche, food corners delle tipicità locali e wine experience sul Ponte coperto di Pavia.

I vini dell'Oltrepò sul Ponte Coperto di Pavia

Sabato 23 ottobre 2021 per la prima volta in assoluto andrà in scena sul Ponte Coperto di Pavia Storie di Vino – L’Oltrepò si racconta a Pavia: la manifestazione inedita che coinvolge più di 30 vignaioli dell’Oltrepò Pavese, il territorio al di là del Po vocatissimo alla produzione vitivinicola, situato proprio sul 45esimo parallelo. Un’intera giornata dalle 11:00 fino alle 22:00, dedicata a degustazioni, racconti, incontri, wine experience alla scoperta delle migliori tipicità enogastronomiche, dal Pinot Nero Metodo Classico alla Bonarda frizzante dell’Oltrepò Pavese con 3 food corners dedicati che permetteranno di completare l'esperienza culinaria dei visitatori e un programma di masterclass e degustazioni tematiche ad ogni ora.

Fabrizio Fracassi, Sindaco di Pavia: “Il nostro territorio è importante, di una bellezza incredibile soprattutto per l’altissimo livello delle produzioni enologiche e gastronomiche che continuano a distinguersi nel panorama internazionale. Quella di Storie di Vino è una delle prime manifestazioni importanti da quando Pavia è ripartita dopo la pandemia, un segnale importante soprattutto per la nostra città che merita di andare alla ribalta nazionale. E per fare questo c’è bisogno di lavorare insieme, ben vengano quindi questo tipo di iniziative”.

Roberta Marcone, Assessore al Turismo, Commercio, Artigianato, Politiche economiche, Benessere e Tutela Animale: “Storie di Vino” si inserisce quest’anno nella programmazione degli eventi dedicati ai 70 anni del Ponte Coperto, importante simbolo della città di Pavia. Il Ponte sarà il palcoscenico perfetto e sicuramente all’altezza dei vini e dei prodotti che verranno presentati. Ringrazio la Camera di Commercio e la Regione Lombardia per il supporto e il Consorzio di Tutela dell’Oltrepò Pavese, il Consorzio Club del Buttafuoco Storico, il Distretto dei Vini di Qualità dell’Oltrepò Pavese e Mabedo per la loro partecipazione”.

Giovanni Merlino, Commissario straordinario della Camera di Commercio di Pavia: “A nome anche dell’assessore Rolfi ringrazio la citta di Pavia che è sempre vicina alla Regione Lombardia. Storie di vino è una bellissima idea dei produttori dell’Oltrepò Pavese che hanno fortemente voluto farla sul ponte coperto di Pavia, per festeggiare uno dei fiori all’occhiello del nostro territorio. La Camera di Commercio e Regione Lombardia sono fermamente decise a continuare a promuovere le eccellenze del territorio attraverso iniziative sempre più qualitative, non solo per gli appassionati di vino ma rivolte anche al grande pubblico”.

Non solo vino...

L’importante rassegna di vini DOC e DOCG che si inserisce all’interno del bando promosso da Regione Lombardia e Union Camere, si terrà lungo il Ponte coperto di Pavia, uno dei simboli della provincia lombarda che consente il collegamento tra la città e il suo caratteristico quartiere Borgo e che quest'anno accoglie varie manifestazioni in occasione dei 70 anni dalla sua ricostruzione. Ogni vignaiolo disporrà di un proprio spazio espositivo dove raccontare e far conoscere ai presenti le sue specialità. I visitatori potranno anche assistere alle degustazioni tematiche che si terranno ogni ora in uno spazio dedicato, a cura dei Sommelier ONAV – AIS – FISAR, per degustare i vini del territorio come il Bonarda dell'Oltrepò pavese, il Pinot Nero o il celebre Buttafuoco Storico, vino per eccellenza espressione di quella zona.

Presenti durante la giornata anche food stand con i prodotti gastronomici locali delle aziende agricole partecipanti: saranno il Salumicio Fratelli Daturi, il Salumificio Thogan Porri e l’Azienda agricola Prina Edoardo a far conoscere a 360 gradi il panorama enogastronomico dell’Oltrepò con prodotti tipici quali il Salame di Varzi.

Un'occasione unica e inedita per appassionati e wine lovers di tutte le età, che hanno voglia di scoprire i vini oltre la riva del Po. Tante le aziende espositrici che hanno deciso di aderire a questa iniziativa, organizzata da Mabedo e promossa dal Club del Buttafuoco Storico, dal Consorzio della Tutela Vini dell’Oltrepò pavese e dal Distretto dei Vini di Qualità dell’Oltrepò Pavese.

Un’area geografica strategica, a forma di grappolo d’uva, posizionata tra la Provincia di Piacenza e la provincia di Alessandria che termina puntando all’Appenino Ligure-emiliano e che si trova esattamente a metà strada tra il Polo Nord e l’Equatore, sul 45esimo parallelo. I vitigni più coltivati in questa regione, che per le sue caratteristiche ben si adatta alla coltivazione della vite, sono Croatina (4.000 ettari), Barbera (3.000), Pinot Nero (quasi 3.000), Riesling (1.500), Moscato (500): questi vitigni coprono l’84% dell’intera superficie viticola dell’Oltrepò.

L’accesso alla manifestazione sarà possibile acquistando un Calice con tasca e carnet degustazioni da 10 Ticket al prezzo di Euro 10, mentre per i soci il costo del biglietto d'ingresso sarà di Euro 7.

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