Scontro tra bande con spari di arma da fuoco: dopo due anni arrestati i responsabili
Eseguite sei misure cautelari per rissa, lesioni personali aggravate, minaccia aggravata e porto abusivo di arma da fuoco.
Scontro tra bande con spari di arma da fuoco: dopo due anni arrestati i responsabili. Eseguite sei misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti residenti nelle province di Lodi, Pavia e Cremona.
Arrestate sei persone
Nelle prime ore della mattinata di oggi, 17 settembre 2021, nelle provincie di Lodi, Pavia e Cremona, nell’ambito di una articolata indagine condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Lodi e coordinata dalla Procura della Repubblica di Lodi, è stata data esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Lodi
su richiesta della locale Procura, nei confronti di 6 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, rissa, lesioni personali aggravate, minaccia aggravata e porto abusivo di arma da fuoco.
Per una persona è stata disposta l’applicazione della custodia cautelare in carcere, per altri quattro è stata disposta la misura degli arresti domiciliari, mentre per l’altro soggetto la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Indagine avviata nel 2019
L’indagine era stata avviata nell’aprile 2019 a seguito di una lite avvenuta presso la cascina Belfuggito situata a Sant’Angelo Lodigiano (LO) dove due diverse fazioni di cittadini dell’est Europa si sono fronteggiate esplodendo anche diversi colpi d’arma da fuoco a scopo intimidatorio.
Lo sviluppo delle indagini, effettuate con l’ausilio di attività tecniche a quelle classiche, ha consentito di far piena luce sui partecipanti a tale evento e sulle condotte dei singoli.
Trovati a Pavia e Cremona
Il rintraccio e la cattura delle persone colpite dal provvedimento restrittivo è stata effettuata con l’ausilio dei Carabinieri dei Comandi provinciali di Pavia e Cremona.
L'unica persona per cui è stata disposta la custodia cautelare in carcere è I.S. nato in Romania classe 1985 attivamente ricercato poiché irreperibile, mentre le persone poste agli Arresti Domiciliari sono:
- D.M. nato in Ucraina classe 1983 residente a Miradolo Terme (PV);
- K.G. nato in Albania classe 1992 residente a Chignolo Po (PV)
- S.M. nato in Albania classe 1993 residente a Chignolo Po (PV)
- I.R. nato in Romania classe 1991 residente a Bagnolo Cremasco (CR)
Per A.N.N., nata in Turchia classe 2000, attivamente ricercata in quanto irreperibile, è stato invece applicato l’obbligo di dimora.