Festa di auto storiche a Vigevano per l’11° memorial Francesco d’Ambrosio
I piloti e appassionati dei favolosi mezzi d’epoca si sono dati appuntamento domenica in Piazza Calzolaio D’Italia.
Grandissimo successo di partecipazione con circa 100 equipaggi per il raduno di auto storiche organizzando dal Club 500landia di Vigevano e dal Fiat Ritmo Club Italia in ricordo dell’appassionato Francesco d’Ambrosio domenica 27 giugno.
Festa di auto storiche a Vigevano
I piloti e appassionati dei favolosi mezzi d’epoca si sono dati appuntamento alle 8.30 in Piazza Calzolaio D’Italia. Alle ore 10.00 il vivace e festoso serpentone colorato di vetture è partito per la fantastica Piazza Ducale attraversando le vie adiacenti tra gli applausi della folla e gli occhi stupiti dei più piccoli.
Il tutto è stato possibile grazie al duro lavoro dello staff e di alcuni giovani motociclisti che si sono prestati per indicare il percorso. In seguito alle foto ricordo in Piazza Ducale, le vetture hanno attraversato tutte le terre della Lomellina per raggiungere la Bercleda, per una sosta in mezzo al verde e per poi proseguire verso il ristorante Sette, nel centro di Gambolò (PV), dove i radunisti hanno potuto pranzare nel rispetto rigido e ineccepibile di tutte le regole anti-covid.
11° Memorial Francesco d'Ambrosio
L’impegno indescrivibile di Marco Reggio, da sempre presidente del 500 Club di Vigevano, ha trasformato una semplice idea di networking in un club sempre più solido e ricco di ogni tipo di iniziative oggi aperto a tutti modelli e non solo Fiat. Come ogni anno, il raduno in ricordo di ‘Francesco d’Ambrosio’, che tradizionalmente si tiene a maggio, è riuscito, anche quest’anno, a riunire belle auto storiche provenienti da tutto il nord Italia.
Tra i partecipanti anche il fratello di Francesco, Amedeo, che ancora oggi conserva gelosamente la bellissima Fiat 500D con porte contro-vento colore verde acqua. Presente al raduno anche la bellissima Fiat Uno bianca, versione sting, appartenuta a Francesco e ora conservata dall’amico del Club Marco Brancale che vive a Vigevano.
Francesco d’Ambrosio, come ci ricorda suo papà Vicenzo, amava la Fiat Ritmo, o RiZmo come la chiamava lui quando era un bambino. Ed è proprio da un desiderio di Francesco che, nel 2011, è nato il “Fiat Ritmo Club Italia”. Quindi tante 500, tante Ritmo ma anche tantissime altre auto storiche e youngtimer di altri marchi e i principali esponenti dei principali club lombardi, come il Milano Historic Car Club Italia, il Pian Piano Arriviamo, Associazione Italiana Tuners e la presenza del car-influencer William Jonathan di Milano.
I premiati
A fine manifestazione sono state premiate una Fiat 500 rossa del veterano Nonno Luigi Giamboni, 85 anni, accompagnato dal suo giovane nipote Federico, una Fiat Ritmo Super Team di Francesco Ladu, al primo raduno accompagnato da moglie e due figli, una rarissima Fiat Panda Rock cabrio di Andrea Bassi, proveniente da Verona, una sensazionale R5 Turbo dell’appassionato Dylan e una bellissima Ritmo 105 seconda serie di Giorgio Minitillo.
Altri premi, offerti da Andrea Gabetti, Break Service - distributori automatici di bevande calde fredde e snack di Vigevano sono andati una Alfa Romeo Giulia GTI, ad una Topolino e ad un Morgan, oltre a delle bellissime auto americane e la Fiat 130 appartenuta alla scorta di Aldo moro.
I tre premi offerti Farmacia Bertazzoni sono stati assegnati a due auto americane e ad una Ritmo 105 prima serie. Il piatto realizzato dal papà di Francesco è stato donato dalla Famiglia, in segno di gratitudine, a Lela e Giorgio Pace e a loro figlio Michele di Chivasso.
Tutti i premi sono stati offerti dagli sponsor e gli organizzatori ci hanno tenuto a ringraziare per l’ottima riuscita della manifestazione: Concessionaria STAV di Vigevano, Andrea Gabetti, Carrozzeria 3 assi, Pescheria Cresci Francesco, Pasticcieria Dante, Salumeria Cerva, Italian Converter, il Ristornate Sette di Gambolò. Un plauso particolare va all’Amministrazione Comunale e alla Polizia Locale di Vigevano, al Sindaco Andrea Ceffa, l’Assessore Sala di Vigevano, all’Amministrazione comunale e l’Assessore Gagliazzi di Gambolò, alla Pro loco di Bercleda per il magnifico esempio di accoglienza.