Furto di energia elettrica, arrestate 7 persone
Le indagini scaturite dal ritrovamento di mezzi da cantiere e agricoli rubati.
Futo di energia elettrica, 5 uomini e 2 donne arrestati.
Furto di energia elettrica
Nel corso della mattinata di sabato 29 giugno, a Mezzana Bigli (PV), i Carabinieri della Stazione di Pieve del Cairo e Casei Gerola, supportati da militari delle altre Stazioni Carabinieri dell’area lomellina e dell’Oltrepo della Compagnia Carabinieri di Voghera hanno eseguito delle perquisizioni domiciliari nell’abitato di Mezzana Bigli (PV), in località frazione Terzo dimora, ormai da decenni, di soggetti di origine ROM, alcuni dei quali pregiudicati per reati contro il patrimonio.
Mezzi agricoli e di cantiere rubati
Le attività d'indaagine condotte dai Carabinieri sono scaturite dal ritrovamento di mezzi da cantiere e agricoli rubati e verosimilmente destinati alla ricettazione a favore di terzi. Nel corso delle verifiche i Carabinieri, insospettiti da alcune cassette di derivazione elettrica “anomale”, fissate su tavole di legno, del tipo di solito usate nei cantieri temporanei e dalla presenza di cavi elettrici di fortuna e prolunghe artigianali, hanno attivato personale specializzato dell’Enel. Questi hanno confermato i sospetti dei militari: gli impianti elettrici delle abitazioni erano illegalmente “allacciate” alla rete di fornitura elettrica.
7 arresti
Sulla scorta degli elementi emersi i Carabinieri procedevano, per il reato di furto aggravato in concorso, all’arresto dei “beneficiari” dell’energia elettrica rubata, nella fattispecie 7 soggetti (5 di sesso maschile e 2 di sesso femminile) alcuni dei quali legati da legami familiari (A.B. 30enne, M.B. 34enne, D.B. 26enne, M.B. 28 enne, M.B. 55enne nonché C.U. 52enne e D.H. 29enne). I soggetti, su disposizione della Procura della Repubblica sono stati messi agli arresti domiciliari presso le loro abitazioni a disposizione del Tribunale di Pavia, dove nella giornata di lunedì 2 luglio verranno giudicati con rito direttissimo.