Violenza donne: a Pavia, Vigevano, Stradella e Broni denunce anche alla polizia locale
Siglato il Protocollo d'intesa tra Procura e i quattro Comuni del territorio.
Protocollo d’Intesa tra la Procura della Repubblica di Pavia e i Comuni di Pavia, Vigevano, Stradella e Broni per la formazione, presso la Procura, di unità di personale dei rispettivi comandi di Polizia Locale allo scopo di favorire il contrasto della violenza di genere e dei crimini domestici.
Violenza sulle donne: a Pavia, Vigevano, Stradella e Broni denunce anche alla polizia locale
In provincia di Pavia si potrà presentare denuncia anche negli uffici della Polizia locale per episodi di violenza di genere. Il servizio sarà attivato nei comandi di Pavia, Vigevano, Stradella e Broni dove verranno allestite le "stanze rosa", con personale formato e dedicato a questo compito, per accogliere le donne che dovessero segnalare casi di violenza subiti. E' la novità più significativa che verrà presto introdotta grazie alla firma, venerdì mattina, di un protocollo d'Intesa tra la Procura della Repubblica di Pavia e i quattro Comuni.
Alla firma erano presenti: il Procuratore di Pavia facente funzioni, Mario Venditti; il Sindaco di Pavia, Fabrizio Fracassi; l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Vigevano, Nicola Scardillo, in rappresentanza del Sindaco Andrea Ceffa; il Sindaco di Stradella, Alessandro Cantù; il Sindaco di Broni, Antonio Riviezzi; l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Pavia, Pietro Trivi; il Comandante della Polizia Locale di Pavia, Flaviano Crocco.
Collaborazione costante tra Uffici
Il personale della Polizia Locale dedicato affiancherà il personale addetto all’Ufficio Reati del Giudice di Pace e il personale della Procura della Repubblica, acquisendo la necessaria esperienza professionale nella trattazione di condotte violente fisiche e psichiche, in ambito domestico, così da garantire un valido supporto ai magistrati.
Grazie alla formazione, il personale della Polizia Locale potrà così integrare il lavoro svolto dalle altre forze di Polizia, servendosi di un canale di collegamento stabile e di uno scambio di informazioni fra gli Uffici, in un’ottica di collaborazione costante e collaudata.
Le dichiarazioni
Sindaco Fracassi: "La firma di questo protocollo è un passaggio fondamentale per il contrasto alla violenza di genere ed è anche uno stimolo per la crescita professionale della Polizia Locale. Pavia è sempre stato un Comune molto sensibile al tema della violenza contro le donne e alla tutela delle persone più fragili, come i bambini e gli anziani. La violenza domestica è una cosa vergognosa che dobbiamo contrastare con ogni mezzo a nostra disposizione".
Procuratore Venditti: "Far fronte alla violenza di genere è un'esigenza molto sentita. La cronaca quotidiana purtroppo ci mostra episodi di violenza contro le donne e le persone più fragili. Ringrazio il Comune di Pavia e gli altri partecipanti per aver messo a disposizione personale della Polizia Locale per combattere questo fenomeno. È un problema sociale e i Comuni, anche grazie ai Servizi Sociali, possono far tanto per far fronte a questi gravi fatti".
Assessore Trivi: "La Polizia Locale deve avere le stesse caratteristiche e competenze delle altre Forze dell'Ordine. Sono molto soddisfatto per la stipula di questo protocollo, che arricchisce di professionalità il nostro personale. Questi sono reati molto delicati, che vanno affrontati con tatto e sensibilità, ed è per questo che collaboreremo anche con le varie associazioni antiviolenza presenti sul territorio".
Assessore Longo: "Un importante passo avanti nell’impegno che il Comune di Pavia svolge in qualità di capofila della RETE TERRITORIALE INTERISTITUZIONALE ANTIVIOLENZA DI PAVIA e nel lavoro sinergico svolto sul territorio tra gli enti aderenti alla rete, tra i quali anche la Procura, con l’obiettivo comune di fornire un sostegno efficace alle donne che subiscono abusi e maltrattamenti. Come Assessore responsabile della governance della RETE esprimo la mia soddisfazione, ringrazio i Sindaci, l’Assessore Pietro Trivi per la sensibilità dimostrata verso questo importante tema, agli agenti della Polizia Locale per il lavoro che svolgeranno e al Procuratore della Repubblica dott. Mario Venditti".