Operatore sanitari no vax: uno su cinque in provincia di Pavia non si è vaccinato
Al San Matteo, 41 medici su 612 non si sono vaccinati per scelta o per patologie che non consentono la vaccinazione.
Un operatore sanitario su cinque della provincia di Pavia non si è vaccinato contro il Covid: un dato più alto di punti rispetto alla media regionale.
Operatori sanitari no vax
Un operatore sanitario su cinque della provincia di Pavia non ha aderito alla campagna vaccinale anti Covid. Un dato più alto di 10 punti rispetto alla media regionale che oscilla fra il 90 e il 92%. Nel più importante ospedale della Provincia, il Policlinico San Matteo, 41 medici su 612 non si sono vaccinati per scelta o per patologie che non consentono la vaccinazione. Tra infermieri e operatori socio sanitari la percentuale è invece del 12%, mentre tra gli amministrativi del 14%.
"Abbiamo messo a disposizione i nostri clinici, gli infettivologi, gli anestesisti, i pneumologi - afferma Carlo Nicora, dg del Policlinico- proprio per dare la possibilità a tutti di comprendere e quindi di non avere alibi".
Non possono essere spostati
Il personale no vax senza consenso non può essere spostato in altri reparti.
"Sicuramente c'è necessità di una legge, dichiara Claudio Lisi presidente dell'ordine dei Medici della provincia di Pavia. Si sta lavorando su quello che è l'articolo 32 della costituzione che prevede un'adesione al piano vaccinale per la tutela della salute del cittadino".
Anche l'ordine degli infermieri è favorevole all'obbligo vaccinale, anche se le adesioni della categoria sono alte: "I dati che abbiamo ci danno un riscontro del 95%-97% di vaccinati", dice Michele Borri presidente dell'ordine delle professioni infermieristiche di Pavia.