Raccolta fondi degli amici di Filippo Incarbone per il suo funerale
Il desiderio è quello di riportare la salma del 49enne nel suo amato Salento.
Il corpo, riconosciuto poi in quello di Filippo Incarbone, è stato rinvenuto incastrato tra dei tronchi in un’ansa nel Ticino, nei pressi di lanca Ayala a Vigevano. La conferma circa la terribile fine dell'uomo pochi giorni fa, dopo che anche la celebre trasmissione Rai "Chi l'ha Visto" si era occupata della sua scomparsa. Ora gli amici pavesi e pugliesi (regione d'origine del 49enne) stanno organizzando una raccolta fondi per il funerale.
Fondi per il funerale di Filippo
Asse Vigevano-Lecce in nome dell'amicizia che li legava a Filippo. Gli amici dell'uomo si sono uniti uniti per raccogliere fondi e pagare così il suo funerale, ma soprattutto il trasporto in Puglia della salma ritrovata martedì 16 febbraio 2021 nelle acque del Ticino. Secondo le indagini il corpo è stato gettato nel fiume a inizio gennaio dopo essere stato ucciso. Dal 3 di gennaio non si avevano più notizie del pugliese trapiantato a Pavia. Chi vuole partecipare potrà lasciare una offerta nel negozio “Veronese fiori” in corso Genova a Vigevano. Il bassottino di Filippo, invece, è stato affidato a una famiglia.
Ucciso a martellate
Le indagini sono terminate nella notte dell’11 febbraio dopo che i militari della Sezione Operativa hanno raggiunto la certezza che due persone fossero responsabili del violento omicidio. Michael Mangano, aveva brutalmente ucciso Incarbone Filippo colpendolo ripetutamene in varie parti del corpo con un martello da muratore per poi occultarne il cadavere con la complicità di Gianluca Iacullo.