Broni, al via la riqualificazione del verde in via Marconi
Saranno rimossi 10 esemplari di “acero saccarino”: al loro posto 14 nuove essenze.
Broni, al via la riqualificazione del verde in via Marconi. Il sindaco: “Intervento condiviso con Legambiente Pavia, puntiamo a definire un protocollo sul verde pubblico”.
Broni, al via la riqualificazione del verde in via Marconi
In totale saranno eradicati 10 alberi, ma al loro posto ne verranno messi a dimora altri 14: segna un saldo positivo di 4 unità l’intervento di manutenzione del verde pubblico che il Comune si appresta ad eseguire in Via Marconi, tratto della Via Emilia in ingresso alla città provenendo da Voghera. Un’operazione con cui saranno risolti non trascurabili problemi di sicurezza dettati dalla senescenza degli esemplari più datati di “acero saccarino”.
Rami a rischio caduta
Ad oggi le 10 essenze da sostituire, infatti, versano in condizioni di salute poco rassicuranti, con il rischio concreto di rottura di rami, se non addirittura di schianto della pianta, in caso di fenomeni meteorologici violenti (scenario che i cambiamenti climatici hanno purtroppo reso sempre più frequente).
E tutela della viabilità
E non è tutto: da un lato la crescita delle radici causa il sollevamento dell’asfalto della carreggiata stradale, con ciò che ne consegue a livello di tutela della viabilità, mentre dall’altro il forte stress a cui è sottoposto lo stesso apparato radicale rappresenta una porta d’ingresso incontrollata per funghi, patogeni e insetti capaci di minare la stabilità degli alberi.
Scelta condivisa con Legambiente
«Da qui la scelta, condivisa con il coordinamento provinciale di Legambiente – spiega Christian Troni, assessore ai Lavori pubblici – di intervenire per migliorare la presenza del verde salvaguardando l’incolumità di residenti, vetture e passanti».
Appartengono a due specie differenti, segnatamente “lagerstroemia” e “parrotia persica”, le 14 nuove piante che saranno collocate in Via Marconi. Stimato in circa 7.500 euro il costo dell’intervento, finanziato con un contributo della Regione Lombardia, dal quale il viale alberato uscirà cambiato in meglio a livello estetico, ma anche e soprattutto sul piano della sicurezza. Il tutto senza sacrificare, ma anzi potenziando, una preziosa risorsa comune qual è la presenza vegetale nel contesto urbano: un tema al quale l’amministrazione della città è particolarmente sensibile.
«Con la stessa Legambiente – aggiunge il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi - desideriamo instaurare un confronto che vada al di là di questa singola occasione, con l’obiettivo di definire un protocollo sul bilancio arboreo e il verde pubblico in generale».