Multe salatissime e denunce per tre titolari di locali nel Pavese
Intensificati i controlli dell'Arma nel periodo estivo.
Nel corso delle festività a cavalo di Ferragosto il Comando provinciale Carabinieri di Pavia ha intensificato i servizi di controllo del territorio allo scopo di prevenire i reati e comportamenti negativi legati alla “Movida”, nonché monitorare il rispetto delle norme di prevenzione del virus Covid.
Intensificati i controlli dei Carabinieri
Nel corso di questi servizi, che hanno interessato tutti presidi dell’Arma della Provincia di Pavia sono stati impiegati circa 180 carabinieri, che hanno vigilato sulle principali arterie stradali e nei centri urbani.
Nell’ambito della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Pavia, in occasione della festività di “Ferragosto", i militari della Stazione Carabinieri di Pavia, unitamente al Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno proceduto al controllo di numerosi esercizi commerciali .
Gli esercizi commerciali controllati e denunciati
Tra gli esercizi commerciali controllati, un Bar sito a Pavia, alla Via Damiano Chiesa, è stato denunciata in stato di libertà la titolare, di Casorate Primo, alla quale sono anche state elevate sanzioni pecuniarie, penali ed amministrative, pari ad euro 34.800 per mancata chiamata di lavoro intermittente, per inosservanza delle misure
anti “Covid-19”, nonché per infrazioni riguardanti l’omessa valutazione dei rischi aziendali, la mancata nomina del RSPP, la mancata formazione di base del personale e l’omessa sottoposizione a visita del personale dipendente.
In un Bar di Albuzzano, è stato denunciata in stato di libertà la titolare, elevando contestualmente sanzioni pecuniarie, penali ed amministrative, pari ad euro 34.400, per mancata chiamata di lavoro intermittente, e per infrazioni riguardanti l’omessa valutazione dei rischi aziendali, la mancata nomina del RSPP, la mancata formazione di base del personale e l’omessa sottoposizione a visita del personale dipendente.
Anche in un Locale situato a Rognano, è stato denunciato in stato di libertà il titolare,a cui sono state comminate sanzioni pecuniarie, penali ed amministrative, pari ad euro 47.600, poiché riscontrati 4 lavoratori irregolari su 4 presenti, di cui uno extracomunitario, nonché per infrazioni riguardanti l’omessa valutazione dei rischi aziendali, la mancata nomina del RSPP, la mancata formazione di base del personale e l’omessa sottoposizione a visita del personale dipendente.
LEGGI ANCHE: Tenta il furto in un antiquariato ma viene bloccato dai Carabinieri e arrestato