Braccato dalla Polizia tenta di disfarsi della "coca" spargendola sui sedili dell'auto
In manette un italiano di 45 anni con precedenti penali e di polizia,
Nella giornata di ieri personale della Squadra Mobile, in sinergia con quello della Squadra Volante, ha tratto in arresto un cittadino italiano per il reato di spaccio di sostanza stupefacente.
Si aggira con fare sospetto
Nel dettaglio, nelle prime ore della serata personale di Volante impiegato in un servizio di controllo del territorio ha notato in località Torre d’Isola un individuo a bordo di autovettura che con fare sospetto si fermava e si incontrava con altro individuo, cedendo a quest’ultimo un involucro di carta.
L'inseguimento
Insospettiti da tale comportamento, gli operatori allertavano la Squadra Mobile che con un equipaggio si portava in zona e si metteva a pedinare l’uomo che imboccava la tangenziale fino ad arrivare in località Zeccone. Qui si incontrava con un altro individuo a cui cedeva un altro involucro, per poi rimettersi alla guida in direzione Pavia.
Cerca di disfarsi della droga
A questo punto gli uomini in borghese della Squadra Mobile hanno proceduto a fermare l’uomo che alla vista del personale di polizia ha tentato di disfarsi della sostanza stupefacente spargendola all’interno dell’abitacolo.
Sul posto è intervenuto anche personale della Polizia Scientifica che ha recuperato la sostanza stupefacente la quale, successivamente analizzata in laboratorio, è risultata essere cocaina per un totale di 3 grammi circa.
Venivano, altresì, recuperati i due involucri precedentemente ceduti, anch’essi contenenti alcuni grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Sequestrati droga e contanti
L’uomo, un italiano di 45 anni e con precedenti penali e di polizia, è stato accompagnato in Questura in stato d’arresto per il reato di spaccio di sostanza stupefacente e trattenuto nelle camere di sicurezza. La droga, insieme a diverse banconote di vario taglio per un totale di 320,00 euro trovate addosso all’uomo, sono state poste sotto sequestro.
Nella mattinata odierna si è svolta l’udienza di convalida con il rito direttissimo, a seguito del quale l’uomo è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora in attesa del processo.