nel lodigiano

Pizzaiolo 44enne accoltella la madre e poi si toglie la vita tagliandosi la gola

All'arrivo dei soccorsi l'uomo era già deceduto, la madre si trova invece in gravi condizioni al San Matteo.

Pizzaiolo 44enne accoltella la madre e poi si toglie la vita tagliandosi la gola
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Come racconta prima Lodi, nel pomeriggio di ieri, martedì 26 maggio 2020, l’ennesima tragedia ha colpito il Lodigiano. Dopo la terribile morte del piccolo Prince, il bambino di soli 3 anni deceduto a causa della caduta dal balcone del 5° piano del palazzo in cui abitava, ieri un uomo di 44 anni ha aggredito la madre cercando di ucciderla, togliendosi poi la vita.

Tentato omicidio e suicidio

Secondo una prima ricostruzione della vicenda, a scatenare la furia di Roberto Bianchi, 44anni, residente a Casalpusterlengo e titolare della pizzeria Pizza Ricca di Codogno, sarebbe stato un litigio avvenuto con la madre. I primi problemi sarebbero sorti dalla morte del padre, imprenditore edile venuto a mancare 3 anni fa.

L’uomo, padre di un figlio piccolo, era tornato a casa della madre Gaetana Carlomagno, 80 anni, solo da poco tempo in seguito alla separazione dall’ex moglie, con la quale però non vi sarebbero dissapori.

La testimonianza dei vicini

A chiamare i soccorsi, dopo aver sentito le urla della madre e del figlio durante il litigio e, successivamente, grida di aiuto da parte dell’anziana, sarebbe stato un vicino insieme a un operaio che stava lavorando in cortile. Gli uomini del 118 sono giunti sul posto in una manciata di minuti ma hanno atteso anche l’arrivo dei Carabinieri prima di poter entrare nell’abitazione.

Inutili i soccorsi per l'uomo

Una volta entrati in casa per Roberto Bianchi non c’è stato nulla da fare: l’uomo era già deceduto dopo essersi tagliato la gola. La madre invece, anch’essa accoltellata alla gola, era ancora viva ed è stata tempestivamente trasportata con l’elisoccorso all’ospedale San Matteo di Pavia, dove vi è entrata in condizioni gravissime. 

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