Coronavirus, i mezzi dell’esercito a Bergamo per portare le bare fuori regione VIDEO
Sono una sessantina le bare trasportate dal cimitero cittadino, ormai al completo, verso i forni crematori di altre regioni.
Mezzi dell’esercito a Bergamo per portare le bare ai forni di cremazione fuori regione.
Mezzi dell’esercito a Bergamo per portare le bare fuori regione
Una impressionante colonna di mezzi militari organizza il trasporto delle bare dal cimitero Maggiore al forni crematori fuori regione, come riportano i nostri colleghi di primaTreviglio.it.
Le immagini che Bergamo non dimenticherà mai
Queste sono le immagini che arrivano da Bergamo, di una colonna di mezzi dell’Esercito che sfila in città, sono ancora più strazianti. Un vero e proprio corteo funebre immerso nel silenzio di una città rimasta come sospesa. Sui carri, 60 bare, che sono state prelevate dal cimitero Monumentale di Bergamo per essere trasportate fuori città, e in alcuni casi, fuori regione, per la cremazione.
A Bergamo non c’è più posto
A Bergamo, infatti, non c’è più posto. Il forno crematorio del capoluogo, in funzione 24 ore su 24 non può smaltire più di 25 salme al giorno. E in questi giorni, purtroppo, il numero di decessi è molto più alto. Succede così che oltre a non poter vedere il proprio caro per un ultima volta, oltre a non potergli dire addio né in vita e nemmeno nella morte, ora a Bergamo non si possa più nemmeno attendere la cremazione del proprio parente defunto.
Le salme saranno cremate in altre città
Una trentina di salme sono state portate a Modena, le altre saranno invece portate ad Acqui Terme, Domodossola, Parma, Piacenza e diverse altre città. Un’immagine che non avremmo mai voluto vedere e che racchiude tutto il dolore di una provincia messa in ginocchio.
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