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SPACCIO STUPEFACENTI
Trovato con cocaina, eroina e 1.400 euro in contanti: arrestato per spaccio
Si tratta di un marocchino di 37 anni fermato a Pavia in località Borgarello.
Trovato con cocaina, eroina e 1.400 euro in contanti, arrestato un marocchino di 37 anni per spaccio, resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
Arrestato marocchino 37enne
Nel pomeriggio di venerdì 13 marzo 2020, a Pavia, in località Borgarello, la Volante della Questura di Pavia ha arrestato un cittadino marocchino di 37 anni in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. E’ stato inoltre denunciato per violazione della normativa in materia di armi e per violazione dell’ordine dell’Autorità di rispettare le prescrizioni in materia di contenimento del contagio da COVID-19.
Cocaina, eroina e 1.400 euro
Lo stesso è stato trovato in possesso di 20 grammi di eroina, 9 grammi di cocaina, 1400 euro in banconote di vario taglio, un bilancino di precisione e cellophane e altre bustine di plastica utili per il confezionamento delle dosi di droga. Il soggetto è attualmente regolare sul territorio nazionale ma ha diversi precedenti per spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
La segnalazione
L’attività ha preso impulso su segnalazione di un passante che, al passaggio della volante, ha indicato all’equipaggio due soggetti che, con fare circospetto, stazionavano a bordo strada nascondendosi tra le fronde degli alberi.
Gli agenti si sono così avvicinati al luogo indicato per riscontrare la segnalazione e effettivamente hanno constatato la presenza di due uomini acquattati a bordo strada che alla vista dell’autovettura della Polizia si sono dati a precipitosa fuga.
L'inseguimento
Ne è scaturito un inseguimento appiedato per le campagne, proseguito per diverse centinaia di metri: alla fine gli agenti sono riusciti a bloccare uno dei due fuggitivi mentre l’altro, è riuscito a dileguarsi.
Calci e pugni ai poliziotti
Il malvivente ha cercato a quel punto di opporre una strenua resistenza ai poliziotti sferrando calci e pugni e agitando nei loro confronti un robusto punteruolo che aveva al seguito. Dopo un vivace tafferuglio, il soggetto è stato finalmente immobilizzato attraverso l’apposizione delle manette di sicurezza ed è stato condotto in Questura per il prosieguo delle indagini.
L'arresto
In data odierna si celebrerà innanzi all’Autorità giudiziaria l’udienza di convalida dell’arresto contestuale al rito per direttissima. L’udienza verrà celebrata in videoconferenza per ottemperare al DPCM dell’11 marzo in materia di contenimento del contagio da COVID-19.
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