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IL GESTO CHE SCALDA IL CUORE
Zona rossa, bimbo di 6 anni dona disegno ai carabinieri: “Grazie per tutto”
Si è presentato al check point di Somaglia per donare il suo "grazie" ai militari presenti.
Si è presentato al check point di Somaglia per donare il suo "grazie" ai militari presenti.
Zona rossa, bimbo di 6 anni dona disegno ai carabinieri: “Grazie per tutto”. Si è presentato con la nonna al Check point di Somaglia per donare il suo "grazie" ai militari.
Zona rossa, bimbo di 6 anni dona disegno ai carabinieri: “Grazie per tutto”
Come riporta primaLodi.it, si è presentato al check point n.4 costituito a Somaglia, in provincia di Lodi, che delimita la "zona rossa "insieme alla nonna. Sotto la pioggia incessante, riparati da un ombrello, nonna e nipotino, hanno voluto ringraziare i carabinieri impegnati nell’emergenza Coronavirus.
Il disegno regalato ai carabinieri
Luca, che frequenta la prima elementare a Somaglia, ha consegnato ai carabinieri un disegno con rappresentata la macchina dei militari, un carabiniere in divisa e un bambino. Sopra, la scritta a grandi lettere “Grazie per tutto”. Un gesto semplice, ma enorme nel significato, che ha riempito il cuore delle forze dell’ordine che da giorni sono impegnate con professionalità e determinazione a sostegno delle città colpite dall’emergenza. Nel disegno Luca ha voluto far risaltare il senso di vicinanza e la sensibilità mostrate dai carabinieri in questi giorni per garantire protezione e sicurezza a chi, come lui, vive purtroppo momenti di angoscia.
La riconoscenza dell'Arma
Il disegno rappresenta una forma di riconoscenza e, proprio perché creato da un animo gentile, è particolarmente apprezzato dall’Arma dei carabinieri che “sentendosi assolutamente e profondamente gratificata capitalizzerà ogni sforzo e amplificherà il senso di responsabilità verso coloro che vivono questa fase emergenziale, cosicché l’obbligo e la motivazione costituiscano il propellente dell’agire quotidiano di ogni carabiniere, orientato a contenere il contagio – dicono i militari –. Con questa certezza vogliamo rassicurare Luca che l’impegno per garantire protezione e sicurezza a tutte le persone costrette a vivere nella zona rossa non verrà mai meno e che giorno dopo giorno i carabinieri guadagneranno tutta la fiducia che gli è stata cordialmente concessa, stringendo in un ideale e protettivo abbraccio tutti indistintamente”.
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