Salute mentale, torna l’(H)-Open day di Onda: incontri rivolti a donne in gravidanza e neo-mamme
Volto alla sensibilizzazione delle problematiche psicologiche connesse alla gravidanza e al post-partum.
In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, il 10 ottobre su tutto il territorio nazionale, Fondazione Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, organizza la sesta edizione dell’(H)-Open day.
Salute mentale, torna l’(H)-Open day di Onda
Saranno offerti gratuitamente servizi clinico-diagnostici e informativi dedicati alle donne che soffrono di ansia, depressione, disturbi dell’umore e del sonno, psicosi e disturbi del comportamento alimentare.
L’iniziativa vanta il patrocinio della Società Italiana di Psichiatria, della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia e della Società Italiana di Psichiatria Geriatrica. L’obiettivo è sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizio, stigma e paure, legate alle malattie psichiche.
Incontri a Vigevano, Voghera e Broni-Stradella
L’ASST di Pavia aderisce all’iniziativa, organizzando per il giorno giovedì 10 ottobre 2019, dalle ore 10:00 alle ore 12:00, presso i Reparti di Ostetricia e Ginecologia degli Ospedali di Vigevano, Voghera e Broni-Stradella un incontro aperto alle donne in gravidanza ed alle neo-mamme, volto alla sensibilizzazione delle problematiche psicologiche connesse alla gravidanza e al post-partum.
“La giornata mondiale della salute mentale come ogni anno ci permette di fare luce sulla complessità del problema a livello mondiale. Quest’anno la giornata è dedicata alla prevenzione dei suicidi, un tema attualissimo considerato che il suicidio è tra le prime 20 cause di morte a livello globale, con una netta prevalenza degli uomini sulle donne (78% a 22%)”, spiega Francesca Merzagora, Presidente Onda. “Onda, anche quest’anno, ripropone la sua iniziativa più consolidata, un H-Open day dedicato alla salute mentale giunto alla 6ª edizione. Il 10 ottobre in oltre 140 strutture tra ospedali Bollini Rosa e non e presidi territoriali, la popolazione avrà modo di avvicinarsi alle varie patologie legate alla mente e ai servizi di cura. Visite specialistiche gratuite, consulti, conferenze, test di valutazione e punti informativi presso gli ospedali aderenti all’iniziativa, daranno la possibilità di accedere ai trattamenti e di superare stigma e paura nei confronti delle varie patologie mentali. Questa iniziativa, cresciuta nel tempo, ha consentito negli anni di offrire servizi (oltre 500 nel 2018) in modo sempre più capillare contribuendo ad un’azione di sensibilizzazione verso il singolo e le comunità territoriali”.
“Il tasso della mortalità in Italia per suicidio è tra i più bassi in Europa (6 ogni 100.000 rispetto alla media di 11). A tutt’oggi nella classe di età 15-29 anni il suicidio è la seconda causa di morte. Al secondo posto le ragazze dai 15 ai 19 anni al terzo posto i ragazzi”, spiega Claudio Mencacci, Presidente della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia e Direttore Dipartimento di Neuroscienze e Salute Mentale, ASST Fatebenefratelli-Sacco, Milano. “Tra i modelli comportamentali a rischio, oltre a quelli di utilizzo di alcol e droga, vi sono quelli “invisibili” rappresentati da eccesso di uso dei media, sedentarietà e carenza di sonno. Diversi studi hanno evidenziato negli under 18 una correlazione tra consumo di cannabis e aumento della depressione, pensieri suicidari e suicidio, 3 volte più elevati in questa fascia di età”.
Il disagio psichico è in continuo aumento a livello globale e il tema della salute mentale è destinato ad acquisire un ruolo centrale nel dibattito di salute. Iniziative come l’H-Open day hanno l’obiettivo oltre che di avvicinare alle cure
anche di contribuire a migliorare la conoscenza delle patologie psichiche per ridurre lo stigma e la paura ad esse associate. Per maggiori informazioni visitare il sito www.bollinirosa.it o inviare una e-mail a segreteria@ondaosservatorio.it