Esame per un tumore entro 72 ore: ma negli ospedali non c'è posto
L'odissea di un pavese che alla fine ha deciso di rivolgersi a una struttura a pagamento.
Esame per un tumore da fare entro 72 ore: ma negli ospedali non c'è posto. Codacons: "Si tratta di un episodio gravissimo".
Esame per un tumore entro 72 ore: ma negli ospedali non c'è posto
Gli specialisti avevano ritenuto di prescrivere una Pet urgente entro 72 ore in quanto necessaria per decidere se operare o meno un tumore al polmone. Ma i familiari dell’ammalato hanno ricevuto risposte negative dai centralini di una decina di ospedali contattati in tutta la Lombardia. E così, dopo giorni di telefonate, mail e tentativi di prenotazione si sono dovuti rivolgere a una struttura privata, e quindi a pagamento. Il primo posto disponibile in provincia, tra Maugeri e San Matteo, sarebbe stato un mese dopo.
"Episodio gravissimo"
Non si è fatta attendere la denuncia del Codacons:
“Si tratta di un episodio molto grave che getta discredito sull’intera immagine della sanità lombarda. Non ci sono giustificazioni, il sistema deve essere in grado di assorbire le emergenze. Oggi diffida del Codacons alla Regione Lombardia chiedendo di verificare che situazioni del genere non si ripetano. Il Codacons è a disposizione per fornire assistenza e consulenza in materia di responsabilità sanitaria. Per info codacons.pavia@gmail.com”.
Cos'è la Pet
Il macchinario per eseguire la Pet non è facile da trovare negli ospedali italiani. La Pet/Tac è un esame per la diagnosi precoce dei tumori: viene utilizzata la tecnologia Pet, Tomografia ad emissione di positroni, e la Tac o Tc, Tomografia computerizzata. La prima serve a rivelare il metabolismo e funzionamento di organi e tessuti, mentre la Tac serve a visualizzare chiaramente le strutture anatomiche. Si tratta di un esame diagnostico senza rischi. Per eseguirlo viene iniettata una piccola quantità di radio farmaco circa un'ora prima dell'inizio dell'esame.
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