Nel Pavese i consiglieri comunali mettono la faccia per evitare che il caso Bibbiano si ripeta
"Promuovere iniziative volte a prevenire e a contrastare la violenza sui minori".
Massimo Antoninetti, capogruppo di "Avanti Rocca Susella" e Mallory Sacchi, di "Avanti Volpara" ci mettono la faccia, affinchè il caso Bibbiano non si ripeta mai più.
La mozione dei consiglieri
A trent'anni dalla convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza il problema del maltrattamento e degli abusi ai minori è un tema tornato prepotentemente alla ribalta della cronaca nera. Alla luce dei fatti di Bibbiano i consigliere comunale Massimo Antoninetti e Mallory Sacchi (rispettivamente di Rocca susella e Volpara) hanno voluto, presentando una mozione, esprimere solidarietà alle famiglie e ai bambini coinvolti.
"Pur di fronte ai tanti, troppi drammatici episodi a cui recentemente si sono aggiunti i misfatti di Bibbiano, continua il giro d'affari, su scala nazionale, che ha drammaticamente interessato 50mila bambini sottratti alle famiglie e 100mila affidati ai comuni. Innocenti ai quali è stata strappata l’infanzia per un giro d'affari di 5 miliardi di euro".
Prevenire e contrastare la violenza sui minori
I consiglieri concludono chiedendo al comune di fare prevenzione, ricordando quanto siano preziosi e intoccabili i bambini:
"Per questo esprimo solidarietà alle vittime di Bibbiano chiedendo al consiglio comunale di fare altrettanto e al comune di Rocca Susella di promuovere iniziative volte a prevenire e a contrastare la violenza sui minori".
(Nella foto in copertina Massimo Antoninetti, capogruppo di "Avanti Rocca Susella" )