Giornalista russo seguito e aggredito da ex combattente ucraino
Lo scontro è avvenuto a Verona, l'ex combattente sul suo profilo Instagram e Facebook ha poi riportato il gesto con fierezza.
Giornalista russo seguito e aggredito da ex combattente ucraino.
Vittima e aggressore
Non ha avuto ripensamenti l’ex combattente ucraino Валера Ананьев, (Valerij Ananiev), quando ha deciso di inseguire, pedinare e in seguito aggredire il noto giornalista russo Artjiom Sceinin. L’11 marzo Valerij ha poi caricato il tutto sui suoi profili twitter e Facebook. Insulti, sputi e minacce. Non si è fatto mancare nulla il reduce dell’invasione Sovietica in Afghanistan.
L’aggressore
Valerij è un ex combattente filogovernativo del Donbass. Una guerra che iniziò come una rivolta della zona orientale ucraina il 6 aprile del 2014 con un gruppo di manifestanti armati che pare si fossero impadroniti di alcuni palazzi governativi dell’Ucraina orientale, nelle regioni di Donec’k, Luhans’k e Charkiv. Lo stesso 6 aprile, sono state due le repubbliche che si sono proclamate indipendenti: la Repubblica Popolare di Doneck e la Repubblica Popolare di Lugansk. I separatisti chiesero poi un referendum tenutosi l’11 maggio 2014. Il giornalista tenne delle puntate sul programma televisivo russo sulla questione.
Tensioni probabili legate all’omicidio di Rocchelli
Pare che vi sia un collegamento tra l’aggressione del reduce e le morti del fotografo italiano Andrea Rocchelli e del suo interprete russo Andrej Mironov, per le quali è stato accusato di omicidio dalla Procura di Pavia l’italo-ucraino Vitaliy Markiv.