Voghera: grazie allo Sportello Lavoro 31 assunti da gennaio
Circa il 12% di chi inoltra domanda di assunzione trova un’occupazione
Circa il 12% di chi inoltra domanda di assunzione trova un’occupazione con lo Sportello Lavoro del Comune di Voghera.
Venerdì 28 giugno 2019 è stato presentato il report dei primi sei mesi (1 gennaio-30 giugno 2019) dello Sportello Lavoro, servizio addizionale offerto dal Comune di Voghera per sostenere i cittadini nella ricerca lavorativa.
Lo Sportello Lavoro
Nella sala consiliare del Comune sono stati comunicati i dati dal presidente del Consiglio Nicola Affronti, dall'assessore al personale Gianfranco Geremondia, dal dirigente comunale Antonio Leidi e dall’operatore decennale della Fondazione Le Vele Andrea Vercesi.
Lo Sportello Lavoro opera con continuità come punto orientativo dal novembre 2015 con la Fondazione Le Vele, ma è presente come attività voluta dall’amministrazione dal 2010 (in precedenza si chiamava Informa Giovani). Il Comune di Voghera investe circa 17 mila euro ogni anno per mantenere lo Sportello Lavoro attivo con l’obiettivo di supportare i cittadini alla ricerca di una lavoro e al tempo stesso svolge attività di indagine con le imprese del territorio che vogliono assumere personale. Lo Sportello Lavoro è aperto il martedì e il giovedì dalle 9,30 alle 12,30, l’ufficio si trova in piazzetta Cesare Battisti.
Report gennaio-giugno 2019
Nel primo semestre 2019 ci sono stati 101 nuovi iscritti (in totale nella banca dati ne sono presenti 2236). Da gennaio i candidati totali in cerca di lavoro sono stati 268, di cui 31 assunti. Dall'inizio dell’anno 78 nuove realtà lavorative sono state iscritte alla banca dati imprese che complessivamente conta 595 aziende, di cui 9 sono le attività produttive che devono dare ancora riscontro sulle candidature.
Il commento del Presidente del Consiglio
Commenta così Nicola Affronti:
«E’ molto importante il rapporto che si è instaurato con le imprese e le attività produttive. Le trentuno assunzioni in sei mesi sono un ottimo risultato. Nelle elezioni del 2015 avevamo inserito lo Sportello lavoro nel programma di governo, si tratta di una promessa mantenuta».
Aggiungono Geremondia e Vercesi:
"E’ un servizio molto apprezzato e c’è la volontà di mantenere lo sportello attivo anche in futuro". "La ricerca del personale si è spostata da posizioni in aziende di logistica e commercio a mansioni impiegatizie nel settore metalmeccanico - conclude Vercesi - ci sono alcune aziende che hanno rallentato la selezione, ma nei primi sei mesi dell’anno i risultati raggiunti sono soddisfacenti".