Scenari politici e impatti sui mercati: quale direzione per i risparmiatori?
Le sfide dei mercati finanziari sotto la lente degli esperti: il convegno organizzato da Banca Generali Private.
Scenari politici e impatti sui mercati: quale direzione per i risparmiatori? Se ne è parlato martedì 25 giugno 2019 al Castello di San Gaudenzio di Cervesina (Pv) nel convegno organizzato da Banca Generali Private. Momento clou della serata è stata la tavola rotonda che ha riunito gli esperti di mercati di M&G Investments, Nordea e Pimco, insieme all’Area Manager di Banca Generali Private, Alessandro Mauri.
Cosa fanno i risparmiatori?
Al centro dell’attenzione, l’approccio a lungo termine dei risparmiatori nel clima di incertezza dei mercati che deve essere la stella polare per superare le tante le variabili in gioco: dal clima di fiducia intaccato dalle incertezze connesse a fattori geopolitici alla crescente minaccia del protezionismo, dalla vulnerabilità dei mercati emergenti al peso della guerra commerciale tra Usa e Cina.
Gli esperti di M&G Investments - società britannica di asset management leader a livello internazionale - sostengono la necessità di un approccio a lungo termine negli investimenti, evidenziando come la diversificazione nei portafogli sia una delle carte a disposizione dei risparmiatori, ormai sempre più prudenti e attratti dalla possibilità di tenere fermi nei propri conti correnti i loro risparmi.
In questo clima di incertezza per le scelte di pianificazione del risparmio per il proprio futuro, l’Area manager di Banca Generali Private – Alessandro Mauri - ha illustrato il panorama del private banking e dei nuovi servizi di protezione patrimoniale per una domanda da parte delle famiglie che non si limita alle scelte di investimento ma anche alla valorizzazione delle proprietà immobiliari, di impresa e familiari in senso lato.
Investimenti e sostenibilità
Un trend che si sta facendo strada è quello della sostenibilità, testimoniato dal crescente impegno in questo ambito da parte delle grandi banche d’investimento e delle case di asset management. Le statistiche dimostrano come le società che seguono le linee guida Esg (acronimo inglese di quelle gestioni dedicate all’ambiente, al sociale e alle buone pratiche di governance delle aziende) nel lungo termine raggiungano risultati molto interessanti e più competitivi rispetto a quelle che non abbracciano questo approccio.
Ne ha parlato il Sales Director di Nordea Asset Management – il maggior istituto finanziario della regione nordica - spiegando come queste tipologie di investimenti trovino crescente diffusione tra gli investitori poiché legati ai grandi trend che stanno disegnando i nuovi orizzonti. Dalle energie rinnovabili alla demografia fino alla finanza responsabile, i risparmiatori sono sempre più consapevoli delle responsabilità che sottendono i loro investimenti, con l’obiettivo di proteggere i loro patrimoni e allo stesso tempo di avere un impatto positivo sulla realtà.
Il tutto con un occhio vigile alle possibilità dall’obbligazionario – segmento storicamente prediletto dagli italiani – che come sottolineato da Pimco dovrà fare i conti con le politiche delle Banche Centrali e sulle incognite dal rialzo dei tassi.