Pioggia di pesci a Sannazzaro e non è la prima volta
Misteriosi ritrovamenti a Sannazzaro: un fiorire di pesci sull'asfalto e non sarebbe la prima volta, prima di gridare al miracolo si pensi a qualche buontempone.
Pioggia di pesci a Sannazzaro: prima di pensare ad uno scenario apocalittico, però, è il caso di considerare l'ipotesi più plausibile, ovvero il piano di qualche buontempone.
Pioggia di pesci a Sannazzaro
A Sannazzaro e dintorni sono stati ritrovati - su strade e marciapiedi - pesci di varie fogge e dimensioni. Insomma, una sorta di scenario al limite tra il miracoloso e l'apocalittico. Inutile dire che queste "folate di pesci" hanno scatenato la fantasia dei cittadini che hanno iniziato ad ipotizzare spiegazioni pseudoscientifiche in relazione all'evento: come, per esempio, possibili venti talmente forti capaci di "risucchiare" dal Po i pesci più leggeri. L'episodio ricorda la cinematografica pioggia di rane del film Magnolia.
I ritrovamenti
I pesci sono stati ritrovati in differenti zone: sulla pista ciclabile parallela alla centrale via Cairoli, a lato di via Roma, tra piazza Battisti e via Mazzini e in via Gorana.
Ipotesi bufala
Ora, dato che è ragionevole dedurre che i pesci non fioriscono sull'asfalto e non cascano dal cielo, la pista più accreditata è che ci sia qualche simpaticone che al posto di cucinarsi del buon pesce (con quello che costa) preferisce disseminarlo per strada. A corroborare questa teoria è un parrucchiera della zona che aveva ritrovato un pesce sullo zerbino del proprio negozio e, non capendo il senso di tale "dono", aveva addirittura contattato i carabinieri che avevano ironicamente liquidato la questione.
Giada Bigardi