Cento lavoratori in presidio davanti alla Olon
L'ondata di scioperi, fortemente sentiti nel Lodigiano, interessa anche il Pavese e il Milanese.
Olon, scioperi anche nel Lodigiano: al centro il tema della sicurezza.
Olon scioperi
A scatenare l’ondata di scioperi che ha coinvolto diverse sedi di Olon – azienda che produce medicinali e prodotti farmaceutici – in Lombardia, è stato il licenziamento di un caporeparto. Nonostante si vada verso la conciliazione, gli strascichi sono stati significativi. Fra le varie sedi di Olon, coinvolte anche due lodigiane: quella di Mulazzano e quella di Casaletto.
Sciopero a Mulazzano
Oltre 100 lavoratori, nei giorni scorsi, hanno protestato fuori dai cancelli della Olon di Mulazzano: si manifestava il proprio dissenso contro l’atteggiamento dell’azienda verso le relazioni sindacali atte a sensibilizzare sul tema della sicurezza nelle fabbriche del gruppo.
Ieri la protesta dei lavoratori si è replicata presso gli stabilimenti Olon di Settimo Torinese, ma si sta diffondendo a macchia d’olio.
Al momento ecco in che misura i vari stabilimenti hanno aderito allo sciopero.
Settimo Torinese – impianti fermi adesione totale;
Mulazzano – impianti fermi adesione totale;
Casaletto – produzione al 20%, adesione all’80%;
Garbagnate – produzione adesione al 100%;
Si aggiungono
Rodano – produzione adesione 100%
Dorno – produzione adesione 100%