La Giunta Regionale della Lombardia ha sbloccato oltre un milione di euro per la bonifica dell’ex Fibronit di Broni con l’obiettivo di completare il secondo lotto e progettare il terzo. Un finanziamento cruciale he garantisce la continuità dei lavori e permette l’accesso ai successivi 16 milioni di euro statali per la messa in sicurezza definitiva dell’area.
Un milione di euro per bonifica ex Fibronit
Regione Lombardia ha dato il via libera al finanziamento di cruciali lavori di riqualificazione ambientale nel Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Broni. Su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, la Giunta ha approvato il Quarto Atto Integrativo all’Accordo di Programma per la bonifica dell’area ex Fibronit. Come riportato in un comunicato stampa, il provvedimento sblocca complessivamente 1.016.404 euro, risorse derivanti dalle disponibilità residue del precedente atto e destinate a finanziare immediatamente la continuità delle attività di risanamento.
L’assessore Maione ha enfatizzato la determinazione dell’ente regionale nel portare a termine l’opera di risanamento.
“Si conferma il ruolo centrale di Regione Lombardia per la tutela della salute pubblica e la riqualificazione ambientale dei nostri territori attraverso una governance efficace che garantisce anche celerità negli interventi. Il nostro impegno è di assicurare che i lavori del secondo lotto e la progettazione del terzo lotto procedano, dando continuità a un percorso fondamentale per la messa in sicurezza definitiva di quest’area, che deve essere restituita ai cittadini”, ha dichiarato Maione.
L’obiettivo primario è assicurare il regolare svolgimento del secondo lotto e l’avvio della progettazione del terzo, un percorso fondamentale per la messa in sicurezza definitiva dell’area e la sua restituzione alla cittadinanza.
Due aree di intervento
I fondi appena sbloccati sono stati ripartiti per finanziare due specifiche aree di intervento, necessarie per progredire nel progetto complessivo:
- 992.404 euro sono stati stanziati per completare le attività relative al secondo lotto del sito ex Fibronit, aggiornare il modello concettuale dell’area e finalizzare la progettazione del terzo lotto.
- 24.000 euro sono dedicati al completamento del monitoraggio delle fibre di amianto aerodisperse nell’ambiente, un’azione cruciale per la sicurezza.
La chiusura e lo svolgimento di queste attività non rappresentano solo un passo avanti nei lavori, ma sono anche un prerequisito fondamentale per accedere a risorse ben più ingenti. Il completamento di quanto previsto nell’atto integrativo è infatti decisivo per sbloccare l’utilizzo dei 16 milioni di euro stanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questi fondi sono essenziali per finanziare l’ultimo e cruciale terzo lotto di lavori, che condurrà alla conclusione definitiva dell’intera bonifica del SIN di Broni.